Svolta nei rapporti Telecom-Fastweb, accordo per la rete di nuova generazione
Telecom Italia e Fastweb forniranno reciproco accesso alle proprie infrastrutture di rete. Con un accordo annunciato stamane i due gruppi delle telecomunicazioni chiudono la stagione delle contrapposizioni, evidenziate dall’esistenza di numerose vertenze, e aprono una nuova fase di collaborazione che si potrebbe tradurre anche per il Paese in uno sviluppo più rapido della rete di nuova generazione.
L’accordo tra Telecom e Fastweb avrà natura esclusivamente industriale e prevede la condivisione
delle infrastrutture necessarie per la realizzazione della nuova rete, secondo un modello di
collaborazione che sarà aperto a tutti gli operatori interessati. In particolare le due società si impegnano a collaborare nella programmazione delle future infrastrutture civili, quali quelle destinate alla posa di cavi lungo le strade per le reti in fibra ottica, evitando così duplicazioni infrastrutturali. Le due compagnie si scambieranno inoltrei diritti d’uso delle infrastrutture civili e sperimenteranno insieme tecniche innovative.
Per entrambi i gruppi si tratta di un accordo che permetterà l’ottimizzazione dei tempi e soprattutto la razionalizzazione dei costi. In questo senso possono essere lette le parole di Oscar Cicchetti, responsabile direzione Domestic Market Operations di Telecom Italia: “Si tratta – ha detto – di un progetto di grande rilevanza per i clienti, per il mercato, per il Paese che richiede di non disperdere risorse, evitare inutili duplicazioni delle infrastrutture, accelerare i tempi. Per Stefano Parisi, amministratore delegato di Fastweb, si tratta di un “accordo molto importante per l’industria delle telecomunicazioni e dai contenuti fortemente innovativi: per la prima volta verrà avviata una cooperazione su infrastrutture e competenze per accelerare la diffusione della banda larga nel paese”.
Come si accennava, Fastweb e Telecom hanno anche chiuso alcune controversie legali e regolatorie che da tempo le vedevano contrapposte. Chiuse quindi le vertenze per il risarcimento danni richiesti da Fastweb per presunti comportamenti abusivi di Telecom Italia nel mercato della clientela business, così come quelle relative alle tariffe di terminazione su rete fissa praticate da Fastweb e su rete mobile praticate da Telecom Italia, e infine la contestazione di Telecom Italia in merito all’aggiudicazione a Fastweb della gara per la fornitura di servizi di fonia alla Pubblica Amministrazione.