News Casa Svolta green per l’immobiliare, ecco i trend per le case del futuro. Sponda 5G e AI per gli smart buildings

Svolta green per l’immobiliare, ecco i trend per le case del futuro. Sponda 5G e AI per gli smart buildings

Pubblicato 22 Novembre 2020 Aggiornato 19 Luglio 2022 17:24
Non solo l'Italia, con la maxi detrazione fiscale Superbonus 110% partita a luglio e che sta spingendo a una modernizzazione in ottica green dell’edilizia, guarda a un futuro sotto il segno della sostenibilità. Tutti il mercato immobiliare globale è probabilmente a una svolta improntata sulla sostenibilità. Dal World Green Building Council stimano che le infrastrutture e gli edifici punteranno a ridurre del 40% le emissioni di carbonio entro il 2030, e del 100% entro il 2050, grazie all'uso di materiali eco-compatibili, ma anche di pannelli solari per l'energia e delle nuove tecnologie per gli elettrodomestici. La svolta sul green migliorerà anche la qualità della vita e anche la produttività lavorativa. Infatti, da un’indagine di Harvard Business Review pubblicata su New Indian Express, lavorare all’interno di edifici green aumenta del 40% la produttività. Tra i trend futuri ci saranno le case prefabbricate dotate di certificazioni green, ritenute più sicure dal punto di vista sismico e meno impattanti. Così come l'utilizzo di materiali ecologici come additivi in grado di limitare le emissioni e il calcestruzzo drenante. Ampio spazio anche agli “smart buildings”, sistemi gestiti in maniera automatizzata e integrata, grazie all’utilizzo della tecnologia 5G e dell'intelligenza artificiale, che faranno da apripista a un’era di connettività che favorirà l’interconnessione dentro e fuori l'immobile. Infine, si prevede un sempre più ampio ricorso ai pannelli solari, che riducono il consumo di combustibili fossili. Ma anche gli spazi interni potrebbero essere ripensati in ottica di sostenibilità, soprattutto per quanto riguarda gli uffici, con ambienti di lavoro “diffusi” e non più centralizzati.