News Casa Superbonus 110% anche alle seconde case, approvate anche altre modifiche e taglio massimali

Superbonus 110% anche alle seconde case, approvate anche altre modifiche e taglio massimali

Pubblicato 3 Luglio 2020 Aggiornato 19 Luglio 2022 17:22
La commissione Bilancio della Camera ha approvato l'estensione del superbonus al 110% anche per le seconde case, comprese le villette a schiera. Non saranno ricomprese nella maxi-agevolazione fiscale le abitazioni signorili, le ville e i castelli. Non mancano i paletti per le seconde case, infatti si potrà beneficiare delle agevolazioni al massimo per due unità immobiliari. Le novità, come era già emerso nei giorni scorsi, riguardano anche i massimali di spesa agevolabile per gli interventi di efficienza energetica (che sono stati ridotti) e le misure relative all’utilizzo di biomassa e estensione al teleriscaldamento ma nei comuni montani non in procedura di infrazione Ue. Soddisfazione tra le forze politiche della maggioranza di governo. In particolare il M5S sottolinea che con l’approvazione in commissione Bilancio alla Camera dell’emendamento superbonus al 110% "facciamo un passo avanti importante verso un modello di Paese con un patrimonio immobiliare più efficiente e sicuro". Un’altra novità importante voluta dal M5S è quella di utilizzare l’ecobonus al 110% anche per la ristrutturazione di edifici in cui si prevede la demolizione e ricostruzione, come è già previsto per il sismabonus. "Una grande opportunità per rinnovare la maggior parte del nostro patrimonio edile in chiave di efficienza energetica e antisismica”, dichiarano Luca Sut e Patrizia Terzoni, portavoce del MoVimento 5 Stelle e rispettivamente Capogruppo della Commissione Attività produttive e Vicepresidente della Commissione Ambiente alla Camera. La misura permette di ristrutturare a costo zero l’immobile, in quanto è prevista la possibilità di cedere il credito maturato alle banche o di chiedere lo sconto in fattura all’impresa che realizza i lavori.