Studenti fuori sede: crescono i prezzi degli affitti e Milano è la più cara
Ad agosto la caccia alla stanza o al posto letto per gli studenti fuori sede si fa feroce e i prezzi reagiscono al rialzo. Secondo l’analisi condotta da Immobiliare.it sull’offerta di stanze nelle 14 città italiane con la maggiore presenza di studenti fuori sede, i prezzi medi richiesti ad agosto sono cresciuti del 4% per le stanze singole e del 2% per le stanze in condivisione. “Chi, tra gli oltre 850mila fuori sede secondo i dati del Ministero dell’Interno, non ha diritto a un alloggio negli studentati, dovrà spendere in media 400 euro per una stanza singola e 280 per un posto letto in stanza doppia” riporta lo studio. La città più cara si conferma Milano, unico capoluogo dove si supera la soglia dei 500 euro: 510 per la singola, 345 per la doppia in media. Nel cuore della città le richieste arrivano fino a 600 euro al mese. Chi vuole studiare nella Capitale dovrà invece spendere in media 440 euro per una stanza singola e 300 per un posto letto in doppia. Anche in questo caso, se si cerca un posizionamento centrale o vicino all’università il costo sale: 500 euro al mese in media. Seguono Firenze con 355 euro e 250 euro rispettivamente per la singola e il posto letto in doppia, Torino (340-235) e Siena (330-240).