Non frena la corsa a Piazza Affari il produttore di semiconduttori Stmicroelectronics in un contesto che vede i tecnologici fra i settori migliori in Europa. Il titolo del gruppo italo francese guadagna l’1,71% scambiando a quota 7,72 euro, sui massimi dello scorso aprile. E’ Asml che festeggia la revisione al rialzo delle stime di ordini per il quarto trimestre a spingere gli acquisti su Stm. Il produttore olandese di apparecchiature per chip ha dato la sveglia stamattina con la revisione al rialzo la guidance sugli ordini per il quarto trimestre. Li ha portati da 1,3 miliardi di euro a oltre 2 miliardi, aggiungendo che lo scenario di mercato è migliore del previsto.
A metà Asml ottobre aveva detto che gli ordini sarebbero stati superiori a 1,3 miliardi di euro, il livello raggiunto nel terzo trimestre. “I dati di Asml sono spesso utilizzati dagli investitori come indicatore del trend della domanda mondiale di semiconduttori”, segnalano alcuni operatori, “Stm ne beneficia”. “Si tratta di una revisione”, commentano nel report uscito oggi gli analisti di Intermonte, “legata sia ad un rallentamento meno marcato del previsto degli investimenti da parte dei produttori di Dram e di Flash, sia da un incremento degli ordinativi da parte dei produttori di logiche. Questo dato, così forte, evidenzia il forte miglioramento dell’outlook percepito dall’industria per il 2011 con conseguente incremento degli investimenti”.
A loro avviso tutto questo si traduce in un impatto “positivo per Stm in quanto evidenzia un trend dell’industria in netto miglioramento”, concludono gli esperti, che su Stm confermano il giudizio buy con target price a 9 euro. In base alle indicazioni delle ultime sedute per chi avesse già una posizione long in essere è possibile individuare l’uscita della propria strategia a 8,08 euro, massimo di aprile 2010, la cui violazione apre spazi rialzisti ancora più interessanti, che puntano alla resistenza a 8,65 euro. Tuttavia il violento strappo rialzista delle ultime sedute potrebbe portare gli investitori a prese di beneficio in prossimità degli 8 euro.