Notizie Notizie Italia Stm insaziabile: +65% Ytd, solo Azimut fa meglio. Raffica di buy dagli analisti dopo conti

Stm insaziabile: +65% Ytd, solo Azimut fa meglio. Raffica di buy dagli analisti dopo conti

25 Ottobre 2019 14:49

Lo strappo al rialzo della vigilia (close a +8,5%) non ha saziato STM. Il titolo del colosso italo-francese dei semiconduttori oggi ha superato di slancio la soglia dei 20 euro, con un nuovo rialzo dell’1% circa che lo porta sui massimi da luglio 2018. Il saldo da inizio anno è di oltre +65%, secondo miglior performer del Ftse Mib dietro Azimut (che segna oltre +91%).

Analisi tecnica: chiusura sopra i 20 euro sarà segnale importante

Il titolo STM dopo aver rotto con forza il ritracciamento di Fibonacci del 61,8% di tutto il downtrend avviato a giugno del 2018, dimostrando forza, prosegue al rialzo. Di fatto, segnala l’Ufficio Studi di FinanzaOnline,  la rottura del 61,8% segna l’inversione di tendenza e il titolo mette così nel mirino i massimi 2018 in area 23 euro. Con la trimestrale pubblicata il 24 ottobre poi STM è riuscita anche a riportarsi a 20 euro ed oggi cerca il superamento di tale soglia. La chiusura oggi al di sopra dei 20 euro sarà importante. Per chi fosse già entrato precedentemente non vediamo segnali tecnici d’uscita, per chi volesse entrare invece meglio attendere due chiusure sopra 20 euro a conferma di un break importante. L’impostazione grafica comunque rimane positiva. Al ribasso invece debolezza sotto 18 euro.

Banche d’affari alzano in coro stime e valutazione

Alla reazione del mercato ai conti del terzo trimestre si accodano anche i giudizi positivi degli analisti. Tra gli altri, oggi hanno messo mano al rialzo alle stime JP Morgan (da 20 a 22 euro con rating ‘overweight’, Kepler Cheuvreux (da 19,5 a 21 euro, rating buy), Barclays (da 20 a 21,5 euro, rating overweight), Deutsche Bank (da 22 a 25 euro, rating buy) e Morgan Stanley (da 20,5 a 22 euro). Tra i broker il più ottimista che Liberum che conferma buy e ha portato il prezzo obiettivo da 25 a 28 euro. Livello che se raggiunto rappresenterebbe il livello massimo dal lontano 2002. 

Revisione al rialzo della valutazione anche da parte di Credit Suisse che parla di “conti solidi” e hanno deciso di confermare la raccomandazione outperform sul titolo del big italo-francese dei chip, alzando il target price da 21,5 a 22,5 euro. “Dopo i numeri del terzo trimestre, manteniamo le nostre stime sostanzialmente invariate sulle vendite 2019/2020, e in leggero aumento dell’1% quelle al 2021 – segnalano gli esperti della banca svizzera -. Le previsioni sull’Ebit aumentano del 5%, 1% e 3% rispettivamente per il 2019, 2020 e il 2021”. Riviste al rialzo anche le stime sull’utile per azione (Eps) a 1,08 dollari, 1,35 dollari e 1,65 per rispettivamente per il 2019, 2020 e il 2021 (rispetto a 1,01 dollari /1,32 dollari / 1,58 dollari indicati in precedenza).

Più cauta Equita che dice ‘hold’ con target price salito dell’8% a 19,5 euro. “Nel complesso lasciamo pressoché invariate le stime di sales migliorando il gross margin 2020 di 40bp a 39,3% vista la performance migliore delle attese nel secondo semestre 2019. Stime Eps 2020 alzate del 5%.

I numeri del terzo trimestre

Il terzo trimestre 2019 ha visto per STM i ricavi attestarsi a 2,55 miliardi di dollari, in crescita del 17,5% rispetto al periodo precedente dell’1,2% anno su anno. L’utile netto e l’utile per azione dopo la diluizione sono invece diminuiti rispettivamente a 302 milioni di dollari e a 0,34 dollari contro i 369 milioni di dollari e 0,41 dollari fatti segnare nello stesso trimestre del 2018.

La guidance per il quarto trimestre vede ricavi in crescita del 5% su base trimestrale e include sia nuovi design wins che una aspettativa di miglioramento di mercato.