Notizie Certificates Stm convince tutti gli analisti al via del CES 2020 e riavvicina top pluriennali

Stm convince tutti gli analisti al via del CES 2020 e riavvicina top pluriennali

7 Gennaio 2020 17:45

Sul parterre di Piazza Affari molto bene oggi STM (+2,54% a 24,64 euro) che ha riavvicinato i massimi pluriennali (a oltre 17 anni) toccati il mese scorso (25,48 euro lo scorso 13 dicembre). Negli ultimi 12 mesi STM è balzata di oltre +116%. Credit Suisse, che ha raccomandazione ‘Outperform’ sul titolo con prezzo obiettivo a 27,5 euro, ritiene che il gruppo italo-francese ha il potenziale per crescere più rapidamente del settore nei prossimi due anni. Consiglio d’acquisto anche da parte di Jefferies con target price a 30 euro, mentre Oddo vede Stm poter arrivare a 37 euro con i nuovi prodotti presentati oggi al CES 2020 di Las Vegas che dovrebbero sostenere i risultati del gruppo nel corso del 2020. Intanto i conti dell’ultimo scorcio del 2019 arriveranno il prossimo 23 gennaio. 

L’analista di Liberum, Janardan Menon, ritiene invece che il produttore di chip è un “grande beneficiario” delle forti vendite della Model 3 di Tesla in quanto è l’unico fornitore di MOSFET (transistor metallo-ossido-semiconduttore a effetto di campo) in carburo di silicio per l’inverter dell’auto.

Piazza Affari riparte, Azimut la migliore

Oggi Piazza Affari è tornata a crescere con l’indice Ftse Mib che ha recuperato il passo falso della vigilia andando a chiudere a quota 23.723 punti (+0,60%). Permangono comunque le tensioni tra gli Stati Uniti e l’Iran seguite all’uccisione del generale iraniano Qassem Soleimani con l’agenzia di rating Moody’s ritiene che un conflitto duraturo avrebbe implicazioni diverse attraverso choc economici e finanziari, che peggiorerebbero in modo significativo le condizioni operative e di finanziamento.

Tra i finanziari balzo consistente di Finecobank (+1,36%) con il numero uno di Fineco, Alessandro Foti, che ha dichiarato che non c’è stata alcuna avance formale. “Il mercato fa quello che deve fare, e noi non abbiamo bisogno di difenderci. Abbiamo piuttosto voglia di concentrarci sempre di più sul nostro business, che è profittevole e sostenibile nel tempo”, rimarca Foti.

In deciso recupero oggi anche Atlantia (+2,03%). Ieri il premier Giuseppe Conte ha affermato che il dossier sulla revoca della concessione sta per essere chiuso dal governo. “Ci confronteremo all’interno della maggioranza perché tutti siano coinvolti nella dimensione politica della decisione finale. Ma è evidente che a fondamento di tale decisione ci dovranno essere le valutazioni tecnico-giuridiche sull’inadempimento del concessionario”, ha detto il primo ministro.

In progresso anche FCA (+0,46%) tornata in area 13 euro con i dati relativi al Brasile che vedono le vendite del gruppo in progresso del 14,5% nel 2019, con una quota mercato salita a 18,7%,in rialzo di 1,2 punti percentuali rispetto al 2018″.
Tra i segni meno si segnala il calo dello 0,90% di Telecom Italia.