Stati Uniti: payrolls di dicembre condizionate da ondata di gelo, ma disoccupazione si avvicina a target Fed

Disoccupazione statunitense ai nuovi minimi dall’ottobre 2008 con target del 6,5% indicato dalla Federal Reserve sempre più vicino. I dati di dicembre sul mercato del lavoro statunitense offrono una lieta sorpresa sul fronte tasso di disoccupazione, al 6,7% rispetto al 7% precedente (consensus era per una lettura invariata), di contro è rallentato notevolmente il ritmo di creazione di posti di lavoro.
Ondata di gelo frena la creazione di posti di lavoro
Le non farm payrolls statunitensi hanno segnato a dicembre un aumento di 74 mila unità, in deciso calo rispetto ai 241 mila del mese precedente e ampiamente sotto le attese che indicavano +197 mila unità. Un blando ritmo di creazione di posti di lavoro, il più basso dal gennaio 2011, probabilmente riflesso delle avverse condizioni meteo della parte finale di dicembre. Il Dipartimento del Lavoro statunitense ha rimarcato in tal senso che più di 250mila americani non sono andati a lavoro a causa delle avverse condizioni meteo. “Il calo del tasso di disoccupazione è attribuibile al calo della forza lavoro – rimarcano gli analisti di Morgan Stanley – mentre la debolezza nelle payrolls è attribuibile al cattivo tempo anche se ci sono altri segni di debolezza che non sono chiaramente legati alle condizioni atmosferiche”.
Le non farm payrolls statunitensi hanno segnato a dicembre un aumento di 74 mila unità, in deciso calo rispetto ai 241 mila del mese precedente e ampiamente sotto le attese che indicavano +197 mila unità. Un blando ritmo di creazione di posti di lavoro, il più basso dal gennaio 2011, probabilmente riflesso delle avverse condizioni meteo della parte finale di dicembre. Il Dipartimento del Lavoro statunitense ha rimarcato in tal senso che più di 250mila americani non sono andati a lavoro a causa delle avverse condizioni meteo. “Il calo del tasso di disoccupazione è attribuibile al calo della forza lavoro – rimarcano gli analisti di Morgan Stanley – mentre la debolezza nelle payrolls è attribuibile al cattivo tempo anche se ci sono altri segni di debolezza che non sono chiaramente legati alle condizioni atmosferiche”.
“La discesa del tasso di disoccupazione potrebbe essere dipesa dalla diminuzione della forza lavoro – conferma Vincenzo Longo, market strategist di IG – dato che molte persone smettono temporaneamente di cercare lavoro durante le festività”.
Il tasso di partecipazione alla forza lavoro è sceso di 0,2 punti percentuali, arrivando al 62,8%.
Il tasso di partecipazione alla forza lavoro è sceso di 0,2 punti percentuali, arrivando al 62,8%.
Target Fed per disoccupazione a un passo
E’ ormai a portata di mano il target del 6,5% indicato dalla Federal Reserve per quanto concerne la disoccupazione. Negli ultimi mesi sia Ben Bernanke sia il futuro governatore della Fed, Yanet Yellen, hanno comunque rimarcato che la politica monetaria resterà altamente accomodante anche dopo il raggiungimento dei target di disoccupazione e quindi il livello dei fed funds non inizierà a salire automaticamente al raggiungimento del 6,5% di disoccupazione.
E’ ormai a portata di mano il target del 6,5% indicato dalla Federal Reserve per quanto concerne la disoccupazione. Negli ultimi mesi sia Ben Bernanke sia il futuro governatore della Fed, Yanet Yellen, hanno comunque rimarcato che la politica monetaria resterà altamente accomodante anche dopo il raggiungimento dei target di disoccupazione e quindi il livello dei fed funds non inizierà a salire automaticamente al raggiungimento del 6,5% di disoccupazione.