Lo stacco cedole non affossa Piazza Affari, Ftse Mib sopra 13.000 punti. Spread a 435 punti
Giornata di stacco dividendi a Piazza Affari. Oggi quoteranno ex-cedola oltre 20 società quotate sul paniere delle blue chip italiane e, complessivamente, il monte dividendi supera i 5 miliardi di euro. L’incidenza sulla performance dell’indice Ftse Mib è pari all’1,8%. Senza lo stacco cedole, il listino milanese mostrerebbe un rialzo di circa 1,5 punti percentuali visto che in questo momento arretra dello 0,25% sopra quota 13.000 punti.
Tra i titoli che staccano la cedola oggi sul Ftse Mib segnaliamo: Eni, Telecom Italia, Generali, Mediaset, Mediolanum, Pirelli, Saipem, Snam, Ansaldo Sts, Atlantia, Autogrill, Azimut, Bper, Buzzi Unicem, Campari, Diasorin, Enel Green Power, Impregilo, Lottomatica, Luxottica, Ferragamo, Tenaris, Tod’s e Ubi Banca.
Senza il peso dello stacco dividendi, Piazza Affari sarebbe la migliore tra le principali Borse continentali: a Francoforte il Dax guadagna lo 0,30%, a Parigi il Cac 40 avanza dello 0,55%, a Londra il Ftse 100 mostra un progresso dello 0,45%. In rosso Madrid, dove l’indice Ibex 35 lascia sul parterre lo 0,45%. Sul secondario il differenziale di rendimento tra il Btp a dieci anni e il Bund tedesco si attesta a 435 punti base, con il rendimento del bond decennale italiano al 5,80%.