Spread Btp-Bund sopra 120 punti base, rendimento all’1,93%
Il primo trimestre dell'anno ha visto un aumento degli occupati, con 52 mila persone al lavoro in più (+0,2%) rispetto al trimestre precedente. Lo rende noto l'Istat nel rapporto trimestrale sul mercato del lavoro. La crescita congiunturale del primo trimestre dell'anno è dovuta sia all'ulteriore aumento dei lavoratori dipendenti (+78 mila, +0,4%), soprattutto a termine (+51 mila, 2,1%), mentre tornano a calare gli indipendenti (-26 mila, -0,5%).
Su base annua la crescita di 326 mila occupati (+1,5%) riguarda soltanto i dipendenti, in più di due terzi dei casi a termine, a fronte della diminuzione degli indipendenti. L’incremento, in termini assoluti, è più consistente per gli occupati a tempo pieno, e il tempo parziale aumenta esclusivamente nella componente volontaria. La crescita dell'occupazione coinvolge anche i 15-34enni (+83 mila su anno), ma soprattutto le persone con 50 anni e più (+328 mila). In flessione l'età intermedia (-85 mila).
Su base annua la crescita di 326 mila occupati (+1,5%) riguarda soltanto i dipendenti, in più di due terzi dei casi a termine, a fronte della diminuzione degli indipendenti. L’incremento, in termini assoluti, è più consistente per gli occupati a tempo pieno, e il tempo parziale aumenta esclusivamente nella componente volontaria. La crescita dell'occupazione coinvolge anche i 15-34enni (+83 mila su anno), ma soprattutto le persone con 50 anni e più (+328 mila). In flessione l'età intermedia (-85 mila).