Spending review: 32 mld di risparmi in 3 anni, priorità a taglio delle tasse
Ammontano a 32 miliardi i risparmi attesi dalla spending review nell’arco di tre anni. Il piano redatto dal commissario straordinario Carlo Cottarelli è stato esaminato ieri dalla prima riunione del Comitato interministeriale per la revisione della spesa pubblica e tali risorse verranno in gran parte utilizzate per accelerare sul percorso di riduzione delle tasse.
Risorse per taglio tasse, investimenti produttivi e riduzione debito
“I risparmi di spesa dovranno andare nella maggior parte alla riduzione delle imposte ma anche a investimenti produttivi e alla riduzione del debito pubblico” ha spiegato il ministro dell’Economia, Fabrizio Saccomanni.
I risparmi, pari a 2 punti percentuali di Pil nell’arco del triennio, dovrebbero essere progressivamente crescenti passando da 3,6 miliardi nel 2015, a 8,3 miliardi nel 2016 fino a 11,3 miliardi a decorrere dal 2017.
Carlo Cottarelli, che ha lasciato il Fondo Monetario Internazionale per aiutare il governo Letta nell’iter di riduzione della spesa pubblica, si è impegnato a formulare le prime proposte entro fine febbraio anche il piano vero e proprio verrà alla luce solo tra marzo e aprile.
“Daremo enorme importanza alla trasparenza attraverso la pubblicazione di indici e classifiche utili a individuare gli enti di spesa più efficienti – ha spiegato Cottarelli – un aspetto importante per creare un clima di sostegno e supporto da parte dell’opinione pubblica. Così come consulteremo frequentemente le parti sociali”.