Notizie Notizie Mondo Spectrum Markets: investitori individuali ribassisti su indici europei e Usa, l’Italia riporta il calo più significativo del sentiment

Spectrum Markets: investitori individuali ribassisti su indici europei e Usa, l’Italia riporta il calo più significativo del sentiment

5 Novembre 2021 12:33

Il sentiment degli investitori individuali europei ha rilevato un atteggiamento ribassista verso gli indici europei e Usa. È quello che emerge dagli ultimi dati riferiti al mese di ottobre del SERIX, l’indice di Spectrum Markets che misura il sentiment degli inventori individuali.

Fa eccezione l’OMX 30 svedese, “probabilmente spinto dai dati preliminari positivi del terzo trimestre”, si legge nel comunicato di Spectrum. Il sentiment positivo sulla Svezia assume ancora più importanza, considerando che si tratta della prima volta che SERIX si muove in territorio rialzista quest’anno, raggiungendo quota 103 in ottobre. In confronto, gli altri indici europei oscillano tra 88 (IBEX 35) e 99 (FTSE 100), mentre per quelli Usa si va dal 93 dell’S&P 500 al 98 del Dow Jones.

A registrare il calo più significativo del sentiment è stata l’Italia, con SERIX per il Ftse Mib (MIB 40) sceso dal 105 di settembre a 92. Questo è avvenuto nonostante molti indicatori economici chiave suggeriscano che il Paese si sta riprendendo bene dalla pandemia.

Il commento di Michael Hall

Michael Hall, Head of Distribution di Spectrum Markets, commenta: “Abbiamo assistito ad una crescita costante del sentiment nel corso dell’anno per l’OMX, dal minimo di 90 a gennaio, ma è alquanto inaspettato vederlo quale unico outlier rialzista nel sentiment di tutti gli indici.

Ottobre non è iniziato così bene per la Svezia, con i dati del Pil rilasciati all’inizio del mese che hanno rivelato che la sua economia si è ridotta del 3,8% in agosto, ben oltre quanto previsto da molti analisti. Ma nel complesso sembra che si stia riprendendo bene dalla pandemia, e i dati preliminari per il terzo trimestre usciti la scorsa settimana suggeriscono una crescita migliore del previsto rispetto ai tre mesi precedenti.

Il programma di vaccinazione contro il Covid in Svezia sta finora superando il resto d’Europa, con un tasso dell’80% e 55 nuovi casi ogni 100.000 abitanti. Nel frattempo, a tutti gli over 65 vengono offerte vaccinazioni di richiamo, e il governo è stato in grado di eliminare tutte le restrizioni legate alla pandemia. Gli eventi musicali o sportivi possono essere goduti senza controlli, maschere o test.

Sembra esserci un senso di ottimismo per questo mercato che si riflette nel suo SERIX. Guardando avanti comunque gli investitori senza dubbio guarderanno alla banca centrale svedese, cercando di cogliere i segnali di una sua volontà di agire per frenare l’inflazione crescente del Paese”.