Notizie Notizie Mondo Spectrum Markets infrange la soglia dei 100 mln di certificati scambiati in un solo mese, +52% dei volumi nel quarto trimestre

Spectrum Markets infrange la soglia dei 100 mln di certificati scambiati in un solo mese, +52% dei volumi nel quarto trimestre

26 Gennaio 2022 15:34

Prosegue lo slancio positivo delle attività di Spectrum Markets. Nell’ultimo Quarterly Business Update, pubblicato dalla borsa pan-europea dei certificati, il volume degli scambi nel quarto trimestre del 2021 è cresciuto del 52% rispetto all’anno precedente. Da ottobre a dicembre, infatti, 259 milioni di certificati sono stati scambiati sulla borsa, in netta crescita rispetto ai 171 milioni dello stesso periodo dell’anno precedente, sottolineando la continua forte crescita dell’azienda.

Durante il trimestre, Spectrum ha anche infranto la soglia dei 100 milioni di certificati passati di mano in un singolo mese, con volumi che hanno superato i 106 milioni a novembre, mentre gli scambi associati ai turbo warrant su singole azioni lanciati a settembre continuano ad aumentare.

“Segnare un altro trimestre record è stato un ottimo modo per concludere l’anno e sottolinea la forza delle nostre ambizioni di crescita per il 2022 e oltre”, spiega Nicky Maan, CEO di Spectrum Markets. “Sono particolarmente contento di vedere molti più investitori individuali attivi e partecipi, osservando come anche la dimensione e la frequenza degli scambi con noi stia aumentando, complici le attuali dinamiche di mercato che continuano a creare interessanti opportunità di investimento. Abbiamo alcuni grandi annunci in arrivo quest’anno, quindi non vediamo l’ora di costruire su ciò che abbiamo raggiunto finora e portare Spectrum Markets avanti nella prossima fase della sua evoluzione”, conclude Maan.

Durante il quarto trimestre 2021, il 35,8% dei singoli scambi ha avuto luogo al di fuori dell’orario tradizionale (cioè tra le 17:30 e le 9:00 CET). L’83,8% dei volumi ha interessato strumenti aventi come sottostante gli indici, l’8,8% le coppie di valute, il 5,9% le materie prime e l’1,5% le singole azioni, con i sottostanti più scambiati: DAX 40 (21,7%), NASDAQ 100 (21,4%) e OMX 30 (14,7%).