News Certificates Spectrum Markets: gli investitori retail europei virano al ribasso sull’azionario del Regno Unito

Spectrum Markets: gli investitori retail europei virano al ribasso sull’azionario del Regno Unito

11 Ottobre 2023 10:51

A settembre, l’indicatore SERIX di Spectrum Markets, relativo al sentiment sull’indice inglese Ftse 100, è sceso significativamente toccando la soglia di 87. Complice i diversi fattori macroeconomici sfidanti che hanno spinto al ribasso il mercato azionario. Nel frattempo continua la crescita di Spectrum che, nel corso del mese, il volume di securitised derivatives scambiati ha raggiunto i 158 milioni.

La svolta ribassista sull’azionario UK

Spectrum Markets, il mercato paneuropeo per i securitised derivatives, ha pubblicato i dati SERIX, il sentiment degli investitori individuali europei, riferiti al mese di settembre 2023, dai quali emerge un forte deterioramento del sentiment nei confronti dell’indice Ftse 100, sceso a 87.

Il Ftse 100, l’indice di riferimento del Regno Unito, comprende le 100 maggiori società quotate in borsa del Paese. Nella prima metà di settembre, l’indice ha registrato una notevole tendenza al rialzo, raggiungendo il picco massimo intorno al 20, prima di scendere verso la fine del mese. Il movimento del prezzo del Ftse 100 può essere strettamente attribuito al sentiment degli investitori retail, come risulta dal SERIX.

L’allineamento dei due indici suggerisce che, nel mese di settembre, una parte significativa del trading su Spectrum legato al Ftse 100 è stato di tipo direzionale, anche se è probabile che ci siano state operazioni di copertura di posizioni più ampie dei portafogli azionari, un elemento altrettanto comune. Il valore SERIX indica il sentiment degli investitori individuali, su una scala dove un numero maggiore di 100 segna un sentiment rialzista, mentre un numero inferiore a 100 indica un sentiment ribassista.

L’opinione di mercato di Michael Hall

“Si sta assistendo a una complessa combinazione di fattori negativi, di tipo bottom-up, che incidono simultaneamente sull’economia britannica. Le aziende del Regno Unito sono state colpite dalla Brexit, dal Covid-19, dalla crisi energetica, dall’inflazione, dal debito nazionale elevato, dagli alti tassi di interesse e dagli effetti ritardati della politica di ‘mini-budget’ dell’ex Primo Ministro Liz Truss. A quanto pare, tutti questi fattori hanno eroso la fiducia degli investitori”, spiega Michael Hall, Head of Distribution di Spectrum Markets.

“A questo si aggiunge la decisione del mese scorso della Bank of England di mantenere i tassi di interesse al 5,25%, una scelta che riflette l’attuale incertezza del mercato. Vale la pena notare, inoltre, che quattro dei nove membri del Comitato di politica monetaria della Banca centrale britannica hanno votato a favore di un ulteriore aumento, per cui gli investitori osserveranno molto attentamente i principali dati economici nelle prossime settimane e nei prossimi mesi per avere un’indicazione su cosa succederà”, aggiunge Hall.

Dati Spectrum di settembre

Nel mese di settembre 2023, sono stati negoziati su Spectrum 158 milioni di securitised derivatives. Il 31,6% degli scambi è avvenuto al di fuori dell’orario tradizionale (cioè tra le 17:30 e le 9:00 CET). Il 90,3% dei derivati scambiati sono stati sugli indici, il 6,4% sulle coppie di valute, il 2,2% sulle materie prime, l’1% sulle singole azioni e lo 0,1% sulle criptovalute; i tre principali mercati sottostanti scambiati sono stati il DAX 40 (41,1%), il NASDAQ 100 (20,4%) e l’S&P 500 (10,7%).

Osservando i dati SERIX per i tre principali sottostanti, il DAX 40 e il NASDAQ 100 sono rimasti rispettivamente in area neutrale a 100 punti e rialzista a 103. Muta il sentiment sull’S&P 500, passato da un punteggio neutrale di 99 a un rialzista 108.