Spagna: Rajoy esce rafforzato dalle elezioni in Galizia. Scatterà ora la richiesta di aiuti?
Il primo ministro spagnolo, Mariano Rajoy, non perde consensi, anzi esce rafforzato dalle prime elezioni nelle regioni autonome. In Galiza, sua regione natale, il Partido Popular vince senza incertezze, ottenendo il 41 dei 75 seggi nell’assemblea regionale e ampliando la maggioranza rispetto a tre anni fa (quando aveva 38 seggi). Esce sconfitto invece lo Psoe che perde sette seggi, conquistandone solo 18. Un risultato che viene letto come segnale di sostegno al governo Rajoy, nonostante le manifestazioni che hanno infiammato la Spagna contro le politiche di rigore attuate negli ultimi mesi.
Nei Paesi Baschi l’esito è meno positivo per Rajoy, ma qui il sostegno al Partito Popolare è sempre stato debole. Si confermano alla guida, e con sempre maggiore consenso, il Partito nazionalista basco con 27 seggi, che insieme ai radicali Bildu (21 seggi), ottiene la maggioranza assoluta con quasi due terzi del parlamento regionale (48 su 75 seggi). Il partito di Rajoy invece perde terreno, passando da 13 a 10 posti.
La prossima sfida per Rajoy è rappresentata dalle elezioni in Catalogna, previste a fine novembre. Intanto la richiesta di aiuti da parte della Spagna all’Unione europea potrebbe essere imminente. Secondo alcune indiscrezioni di stampa, infatti, Rajoy aveva rimandato a dopo le elezioni regionali la richiesta di salvataggio, temendo ripercussioni pesanti sul voto.