Sottoperformance banche di Piazza Affari è appena iniziata, analisti Mediobanca predicano cautela su Intesa Sanpaolo & co. Ecco perchè

Il settore bancario di Piazza Affari ha pagato dazio nelle ultime sedute tra crisi politica in Italia e crescente incertezza legata a una possibile recessione. A detta degli analisti di Mediobanca Securities la sottperformance delle banche “è appena iniziata”. “Ciò che poteva andare storto sta andando storto e i tassi sono di scarso sollievo”, asserisce Andrea Filtri, co-Head of European Equity Research di Mediobanca, che elenca i vari punti che fanno pendere la bilancia verso un giudizio negativo. In primis, la crisi politica in Italia dovrebbe alimentare volatilità e incertezza fino a fine anno, mettendo a rischio l’attuazione del PNRR. Secondariamente, lo spread BTP-BUND, è salito a picco in area 230 pb, poiché la discrezionalità della BCE collegata all’attivazione del TPI non è riuscita a calmare i mercati.

Dopo il 10% sottoperformance delle banche ITA rispetto ai peer dell’UE dall’inizio della guerra la view di Mediobanca rimane cauta con Underperform su Intesa Sanpaolo, Neutral su Unicredit, Credem e Banca Popolare di Sondrio, mentre è Outperform su Banco BPM in virtù dell’appeal M&A.