Societe Generale amplia la propria gamma con oltre 300 nuovi prodotti
Societe Generale ha arricchito la propria gamma portando su Borsa Italiana 171 nuovi certificati Corridor, StayUP e StayDOWN e 148 nuovi Covered Warrant su azioni italiane e straniere, sul Ftse Mib e indici stranieri, tassi di cambio e materie prime.
I 171 nuovi certificati Corridor, StayUP e StayDOWN di Societe Generale consentono di investire sul Ftse Mib e sugli indici europei (Dax ed Euro Stoxx 50), sul tasso di cambio Eur/Usd ed Eur/Gbp, sulle materie prime (oro e argento) e sui singoli titoli azionari Generali, Banco Bpm, Enel, Eni, Exor, Ferrari, Fca, Intesa Sanpaolo, Leonardo, Mediaset, Mediobanca, Stmicroelectronics, Telecom, Tenaris, Unicredit, Ubi.
I certificati Corridor di Societe Generale prevedono la possibilità di investire su uno specifico sottostante con l’aspettativa che, nell’arco di vita del prodotto, il valore di tale sottostante rimanga sempre all’interno di un ‘corridoio’ delimitato da una Barriera Superiore e una Barriera Inferiore predefinite. Nel caso ciò avvenga, a scadenza il Corridor riconoscerà un valore, anch’esso predefinito, pari a 10 euro; in caso contrario, se una delle Barriere viene raggiunta o superata durante la vita del prodotto, il certificato si estingue immediatamente e anticipatamente senza corrispondere alcun importo e l’investitore perde integralmente il capitale investito.
I certificati StayUP e StayDOWN rimborsano a scadenza un importo fisso (10 euro) a condizione che, durante la vita del prodotto, il valore del sottostante rimanga sempre al di sopra (StayUP) o al di sotto (StayDOWN) di una Barriera prefissata. Gli StayUP e StayDOWN, dunque, presentano un profilo di rimborso che prevede due possibili scenari: se durante la vita del prodotto il valore del sottostante non raggiunge o supera la Barriera, l’investitore riceve a scadenza 10 euro per ogni certificato detenuto; se, invece, la Barriera viene raggiunta o superata, il certificato si estingue immediatamente e anticipatamente senza corrispondere alcun importo e l’investitore perde tutto il capitale investito.
I 148 nuovi Covered Warrant, Call e Put, con nuove scadenze e nuovi strike, consentono di prendere posizione su numerosi titoli azionari italiani e stranieri (Generali, Atlantia, Banco Bpm, Enel, Exor, Ferrari, Fca, Intesa Sanpaolo, Leonardo, Mediobanca, Saipem, Stmicroelectronics, Unicredit, Eni, Telecom, Tenaris, Google, Amazon, Apple, Facebook e Tesla), sull’indice Ftse Mib e sui principali indici esteri (Dax, Euro Stoxx 50 Index, Nasdaq 100 Index e S&P 500 Index).