Notizie Notizie Mondo Snb: perdita a 50 mld franchi nel primo semestre. Pesa abbandono peg con l’euro

Snb: perdita a 50 mld franchi nel primo semestre. Pesa abbandono peg con l’euro

31 Luglio 2015 10:14
Primo semestre 2015 da dimenticare per la Banca centrale svizzera. La Swiss national bank (Snb) ha registrato una perdita di 50 miliardi di franchi (52,8 miliardi di euro circa) nei primi sei mesi del 2015. Gran parte del passivo è stato determinato da perdite sul mercato dei cambi pari a 47,2 miliardi di franchi a loro volta legate alla decisione improvvisa di abbandonare la parità fissa contro l’euro. 
Il 15 gennaio scorso la Swiss national bank decise di abbandonare la difesa di quota 1,20 nel cambio tra euro e franco svizzero ritenuta in precedenza fondamentale per evitare apprezzamenti del franco dannosi per l’economia. Solo un mese prima il governatore Thomas Jordan aveva confermato la necessità di mantenere il peg con la moneta unica. La conseguenza fu un crollo immediato di oltre il 25% in area 0,87 del cambio tra euro e franco svizzero. Nei giorni successivi un recupero parziale riportò il cross tra 1,024 e 1,08 area dove oscilla ancora oggi con ripetuti interventi della Snb in acquisto su euro per impedire apprezzamenti del franco. 
La mossa, oltre alla perdita di credibilità, ha provocato perdite immediate sulle posizioni Forex pari a 52,5 miliardi di franchi. 
La perdita potrebbe mettere in dubbio il pagamento del dividendo al suo azionista, il Governo federale svizzero anche se, precisa la Banca centrale elvetica “i risultati finanziari dipendono dagli sviluppi sul mercato Forex, sull’oro e su quello dei capitali. Sono attese forti oscillazione e pertanto possono essere tratte solo indicazioni provvisorie sui risultati relativi all’intero anno”.