Notizie Notizie Italia Snam: utili in calo nel primo trimestre, ma tengono ricavi e Ebitda. Domanda di gas vista in calo nel 2013

Snam: utili in calo nel primo trimestre, ma tengono ricavi e Ebitda. Domanda di gas vista in calo nel 2013

24 Aprile 2013 08:08

Snam ha chiuso il primo trimestre del 2013 con un utile netto di 242 milioni di euro, in calo di 32 milioni (-11,7%) rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. La riduzione è dovuta ai maggiori oneri finanziari netti a seguito soprattutto del maggior costo medio del debito. I ricavi sono invece rimasti stabili a 896 milioni di euro, mentre il margine operativo lordo (Ebitda) è aumentato dell’1,3% a 717 milioni di euro. L’utile operativo dei primi tre mesi dell’anno è ammontato a 531 milioni di euro, in diminuzione di 7 milioni rispetto a un anno fa.

La società che controlla la rete gas nazionale ha effettuato nel primo trimestre investimenti tecnici per 216 milioni di euro. L’indebitamento finanziario netto si è attestato a 12,13 miliardi di euro, in calo rispetto ai 12,39 miliardi di fine 2012. Nel primo trimestre del 2013 sono stati immessi nella rete nazionale 18,62 miliardi di metri cubi di gas, in riduzione di 3,83 miliardi di metri cubi (-17,1%) rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

Le previsioni sull’esercizio in corso per la domanda di gas non sono delle più rosee. “La domanda di gas naturale sul mercato italiano a fine 2013 è prevista in calo rispetto al 2012, principalmente a seguito della riduzione dei consumi nel settore termoelettrico”, si legge nel comunicato di Snam. La società di San Donato proseguirà  nella realizzazione di nuove infrastrutture in Italia e dovrà farsi trovare pronta a cogliere opportunità strategiche per svilupparsi fuori dai confini nazionali.

“Il calo evidenziato dal risultato netto risente dei maggiori oneri finanziari derivanti anche dal rifinanziamento del debito a seguito della separazione proprietaria da Eni”, ha dichiarato il Ceo di Snam, Carlo Malacarne. Il top manager ha inoltre affermato che la società mantiene “la consueta attenzione all’efficienza operativa, una rigorosa disciplina finanziaria e una solida struttura patrimoniale. Allo stesso modo, rimaniamo focalizzati a investire per una crescita profittevole e remunerativa per i nostri azionisti confermando il nostro piano di investimenti”.