Notizie Notizie Italia Snam rete gas-Terna, grandi manovre in vista del matrimonio

Snam rete gas-Terna, grandi manovre in vista del matrimonio

9 Febbraio 2007 08:35

Attenzione questa mattina a piazza Affari alle due utility Snam rete gas e Terna. Reuters infatti, dicendo di essere stata informata da una fonte di una autorità di regolamentazione, riferisce che il Governo italiano avrebbe in mente di procedere a una fusione fra le due società. Tuttavia, l’operazione dovrebbe avere luogo non prima di avere separato Snam rete gas da Eni, separazione alla quale il Governo sta lavorando “alacremente”. Va precisato che il ministero dell’Economia dovrebbe presto fornire delle indicazioni in merito alla cessione della quota da parte del gruppo del Cane a sei zampe.


Proprio oggi inoltre il quotidiano Finanza&Mercati riporta che le stime contenute nel piano messo a punto da Mediobanca e riguardanti la tanto chiacchierata fusione anticiperebbero, nel breve periodo, sinergie ante imposte comprese tra i 34 e i 65 milioni di euro, a fronte di un debito massimo incrementale che potrebbe raggiungere i 3 miliardi di euro. Il rapporto di concambio dovrebbe invece attestarsi a 1,66.


“Secondo F&M – commentano gli analisti di Euromobiliare sim – Mediobanca avrebbe elaborato un documento per il ministero in cui si parla di concambio di 1,66 per azione (oggi i due titoli trattano a 1,72) e di risparmi operativi fra 34 e 65 milioni, cioè fra l’1,5% e 3% dell’Ebitda della combined”. “Si tratterebbe quindi – aggiungono dalla sim milanese – di un possibile impatto sulla valutazione stimabile pari al 3-4% della combine. Per quanto riguarda la possibilità di releverage fino a 3 miliardi (pari al 13% dell’Enterprise value), si parla della possibilità di acquisire Stogit. In questo caso però andrà verificata la volontà di Eni di cedere la società, non essendo stabilito per legge. Andrà verificato cosa deciderà la politica e se si andrà o meno verso una fusione fra le due società, che però non dovrebbe avvenire in seno alla Cassa depositi e prestiti (Cdp)”. Euromobiliare sim raccomand “hold” sia su Snam rete gas, sia su Terna, con target price individuato rispettivamente a 4,15 e a 2,69 euro per azione.


Anche gli esperti di Ubm dicono la loro sui due titoli e consigliano agli investitori di effettuare uno switch da Snam rete gas a Terna. La casa d’affari ha infatti deciso di ritoccare verso l’alto il prezzo obiettivo stimato per la società guidata da Flavio Cattaneo, da 2,5 a 2,8 euro, nonché di alzare il giudizio da “hold” a “accumulate”. Da Ubm mettono inoltre in luce che Terna quota a sconto rispetto al market ratio e vanta, se paragonata a Snam rete gas, un maggiore dividend yield, pari al 5,5%. Intanto a Piazza affari, dopo che è passato qualche minuto dalla partenza delle negoziazioni, Terna prende un secco 1,25%, stazionando a 2,745 euro, mentre Snam rete gas sale di un più moderato 0,53%, posizionandosi a 4,705 euro.