La Slovacchia blocca il fondo salva-stati europeo, presto di nuovo al voto
Dopo il voto favorevole di tutti gli altri Stati dell’area Euro, ieri notte il Paese ex-sovietico è stato l’unico, con 55 sì invece dei 76 necessari, a bocciare in Parlamento il fondo di stabilità e a rifiutare di contribuirvi – come previsto dal piano – con 7,7 miliardi di euro, una cifra ritenuta eccessiva.
Tuttavia, non è ancora detta l’ultima: il Parlamento slovacco avrà infatti la possibilità di votare nuovamente forse già questa settimana, e la Radicova tenterà di rimettere insieme una maggioranza. Magari sostituendo il sostegno degli alleati infedeli con quello del partito d’opposizione socialdemocratico che però ha fatto sapere che il sostegno al fondo salva-Stati non sarà un sostegno al governo, e che anzi la condizione per il “si” dei socialdemocratici sono proprio le elezioni anticipate o un rimpasto dell’esecutivo.