News Notizie Italia Settore high tech sotto la lente di Union Investment

Settore high tech sotto la lente di Union Investment

Pubblicato 20 Maggio 2005 Aggiornato 19 Luglio 2022 12:46
Il settore high tech finisce sotto la lente di Jens Wilhelm, analista e gestore di Union Investment. Nei primi tre mesi del 2005, come sottolinea Wilhelm, le azioni del settore dei semiconduttori hanno seguito un andamento discontinuo: mentre in gennaio e marzo i corsi sono per lo più scesi, in febbraio hanno fatto invece segnare aumenti, ma le variazioni nel loro complesso sono risultate modeste. Nel frattempo, tra gli investitori sono cresciute le preoccupazioni riguardo all'andamento degli utili delle società operanti nel settore tecnologico. Se da un canto il maggiore produttore mondiale di chip, Intel, ha mostrato risultati trimestrali superiori alle aspettative, dall'altro AMD e Infineon hanno subìto non solo gli effetti della forte pressione dei prezzi all'interno del settore ma anche le conseguenze della crescita dinamica di Intel. Ci sono stati, comunque, alcuni indicatori di settore deludenti che hanno avuto un effetto di rallentamento e che, sul mercato di sbocco americano, hanno prodotto un calo della media degli ordini. Nel settore software anche nei mesi scorsi è proseguita l'ondata di consolidamento. In marzo lo scontro tra SAP e Oracle per l'acquisizione dell'americana Retek ha richiamato un certo interesse da parte degli investitori. L'analista e gestore di di Union Investment sottolinea come nel trimestre appena concluso le azioni delle società di allestimento delle reti abbiano registrato per lo più perdite. "Il settore è tuttora caratterizzato da un'accesa concorrenza, a causa della quale la maggior parte delle imprese sta ragionando e improntando la propria politica in termini di crescita e non di rendita di posizione", afferma Wilhelm. "Tale atteggiamento ha influenzato anche i dati sui profitti che sono stati resi noti di recente e sono stati accolti con riserva dai mercati borsistici internazionali. Hanno prevalso segnali indicatori di segno negativo, anche se alcune società, tra cui Alcatel, hanno manifestato ottimismo riguardo al futuro".