Settore auto europeo: grazie agli incentivi, 2009 meno “fosco” e ripresa dal 2011

Gli incentivi e la ripresa dell’economia, che potrebbe decollare nel 2010. Sono questi i due fattori chiave che, secondo Gian Primo Quagliano, direttore del Centro Studi Promotor, dovrebbero consentire al mercato automobilistico europeo di contenere le perdite nel 2009, di stabilizzarsi sui livelli raggiunti nel 2010 e parlare di ripresa della domanda dal 2011. “Data la gravità della crisi globale – ha commentato Quagliano – il consuntivo sarebbe stato sensibilmente peggiore in mancanza di incentivi, anche se va sottolineato che soltanto quelli varati in Germania hanno dato un impulso decisivo alla domanda”. Per quanto riguarda l’Italia – secondo Quagliano – gli incentivi sono stati efficaci in quanto hanno consentito di contenere la flessione delle immatricolazioni. E’ comunque opinione diffusa che anche in Italia, come in Spagna e Germania, si debba passare a una fase due degli incentivi aumentando i bonus ed estendendo la possibilità di acquistare con agevolazioni una gamma di veicoli più ampia di quella attuale.