News Notizie Italia Settore aereo: IATA, il caro carburante scoraggia la domanda

Settore aereo: IATA, il caro carburante scoraggia la domanda

Pubblicato 3 Ottobre 2005 Aggiornato 19 Luglio 2022 12:54
La tenaglia del petrolio si stringe sul settore aereo. Le compagnie aeree stanno lavorando per affrontare un conto carburante che si sta gonfiando e che si prevede raggiunga i 97 miliardi di dollari, più del doppio rispetto ai 44 miliardi di dollari del 2003 secondo le ultime rilevazioni Iata. Con effetti già visibili sulla domanda. L'organizzazione mondiale delle compagnie aeree ha infatti stimato che nei primi otto mesi dell'anno il traffico internazionale passeggeri è cresciuto dell'8,3% ed il trasporto merci del 3,6%. "Le comparazioni anno per anno hanno mostrato per agosto una crescita indebolita per il traffico internazionale passeggeri e per quello merci rispettivamente al 6,1% ed al 2,8%", sottolineano i tecnici dello Iata in un comunicato. "Questa è la prima indicazione di una domanda di servizi passeggeri più lenta. Appare evidente che la fiducia del consumatore sta risultando danneggiata dall'aumento dei prezzi del petrolio", ha affermato Giovanni Bisignani, ad e direttore generale di IATA.