Sentiment criptovalute: l’Ethereum scalda più del bitcoin, fa clamore il Dogecoin su cui però gli italiani storcono il naso
Il bitcoin nelle ultime settimane ha prima segnato i nuovi top storici il 14 aprile (oltre quota 64.000 $) in coincidenza dell’IPO di Coinbase per poi ritracciare nelle ultime sedute con quotazioni scese sotto area 50000 $. In generale ad attirare l’interesse degli investitori sono state diverse criptovalute, con l’Ethereum – seconda per capitalizzazione – che anch’essa ha aggiornato i top storici prima di ritracciare. Risalto particolare sta avendo il Dogecoin arrivato a segnare oltre +8.000% Ytd sotto la spinta dell’hashtag #DogeDay di tendenza su Twitter, con i fan della cripto meme che spingono per far toccare alla cripto nuovi livelli record in occasione di questa ricorrenza che era stata fissata per il 20 aprile.
A primeggiare tra le discussioni sul web degli italiani relative alle criptovalute non è più il bitcoin, ma l’Ethereum. E’ quanto emerge dall’ultima indagine che FinanzaOnline ha realizzato, in collaborazione con T-Voice, società che si occupa di opinion mining, sentiment analysis e topic discovery sfruttando algoritmi di artificial intelligence supervisionati con l’obiettivo di offrire una panoramica precisa di opinioni e sentimenti condivisi tramite web e social network.
Le analisi sono state condotte su più di 13.000 testi in lingua italiana riguardanti il tema “cripto valute” presenti nel web e sui principali social network per il periodo che va dal 15 Marzo al 20 Aprile 2021.. Tutti i risultati sono presentati al netto degli “off-topic”, ovvero senza considerare quei testi che non contengono il tema di interesse.
Italiani meno positivi sulle criptovalute
Dall’analisi di T-Voice emerge che sulle criptovalute in generale, il 18% degli italiani esprime pareri positivi, il 69% assume una posizione neutrale, mentre il restante 14% esprime opinioni negative. Rispetto alla precedente rilevazione di un mese fa i positivi sono scesi notevolmente (un mese fa erano il 43% del totale).
Le cripto più seguite
Nel dettaglio l’Opinion analysis, che misura i livelli di discussione delle principali criptovalute mondiali, segnala come la cripto più discussa risulta essere l’Ethereum (40,93%), seguita da Monero (19,75%) e Bitcoin (14,56%). Guadagna posizioni il Dogecoin – salita alla ribalta nelle ultime settimane – al 13,29% (un mee fa era solo al 3,28%).
Il bitcoin risulta invece la criptovaluta con maggiori opinioni positive. Il Cross-topic analysis, che permette di incrociare i risultati di due analisi distinte per valutarle congiuntamente, incrocia le criptovalute con il livello di sentiment al fine di capire come ciascuna criptovaluta si relaziona al sentiment complessivo. Dal grafico emerge che Bitcoin è la criptovaluta con la più alta frequenza di opinioni positive, seguita da Ethereum e Ripple.
Una misura del livello di preferenza tra le principali criptovalute mondiali è offerta dal Web Opinion Index, che varia da -100 a +100 (Valori maggiori di zero indicano una opinione positiva, valori minori di zero indicano una opinione negativa). Qui a primeggiare è il Ripple con le opinioni positive che sovrastano quelle negative di 23,42 punti. Segue l’Ethereum con 18,15 e bitcoin terzo a 17,53 (il mese scorso era primo con 33,86). Le cripto in esame che presentano un valore negativo (ossia più opinioni negative che positive) sono il Monero con -11,47 e il Dogecoin con -14,47.