Semiconduttori e la sinergia con le tecnologie avanzate. Come stare al passo con un Cash Collect
Il settore dei semiconduttori è il cuore pulsante dell’innovazione tecnologica globale. Dopo anni di sfide legate a carenze produttive e turbolenze geopolitiche, il 2024 ha segnato una nuova fase di stabilizzazione e crescita, trainata dalla domanda di tecnologie avanzate come l’intelligenza artificiale e l’Internet of Things. Utilizzando i Cash Collect Certificate, prodotti finanziari in grado di conciliare in varie strutture la possibilità di crescita di valore e la salvaguardia del proprio portafoglio, è possibile prendere posizione sul settore dei semiconduttori puntando sui titoli più promettenti come STMicroelectronics, Infineon Technologies, ASM International e NXP Semiconductor che si distinguono per la loro capacità di innovare, diversificare i propri prodotti e soddisfare le esigenze di mercati in continua evoluzione.
Lo stato attuale del settore dei semiconduttori
Il settore dei semiconduttori si trova oggi in una fase cruciale, caratterizzata da una ripresa economica globale e da innovazioni tecnologiche che stanno rivoluzionando diversi settori industriali. Dopo le criticità legate alle carenze di chip durante la pandemia, che hanno messo a dura prova le catene di approvvigionamento, il 2024 è stato un anno di stabilizzazione e crescita. Secondo le stime, il fatturato globale del settore dovrebbe raggiungere i 588 miliardi di dollari, con un incremento del 13% rispetto all’anno precedente.
Questa ripresa è trainata da diverse dinamiche. Da un lato, la normalizzazione delle scorte dopo un periodo di sovrapproduzione ha permesso una gestione più equilibrata dell’offerta. Dall’altro, la crescente domanda di tecnologie avanzate, come l’intelligenza artificiale (IA) generativa e le applicazioni nell’Internet of Things (IoT), sta stimolando una forte richiesta di chip ad alte prestazioni e a basso consumo energetico. Questo dimostra il ruolo centrale dei semiconduttori nella rivoluzione tecnologica in atto, con particolare riferimento ai settori legati all’IA e alla gestione dei big data.
Inoltre, le tensioni geopolitiche stanno spingendo molti Paesi a considerare i semiconduttori come una risorsa strategica. Gli Stati Uniti, la Corea del Sud e il Giappone stanno investendo massicciamente nella produzione domestica, con incentivi mirati a rafforzare l’indipendenza tecnologica e a proteggere le filiere produttive da eventuali interruzioni.
Opportunità di crescita e previsioni future
Le prospettive per il settore dei semiconduttori indicano un’epoca d’oro in arrivo, alimentata da tre principali tendenze: la diffusione dell’intelligenza artificiale, l’espansione della capacità produttiva e la crescente domanda di chip personalizzati per applicazioni specifiche.
- Intelligenza artificiale e innovazione tecnologica: l’IA generativa, che rappresenta una delle tecnologie più rivoluzionarie del nostro tempo, sta spingendo i confini dell’innovazione. La domanda di GPU e ASIC (Application-Specific Integrated Circuit) progettati per applicazioni specifiche, come l’addestramento di modelli di IA o la gestione di processi automatizzati, è destinata a crescere. Prodotti come il Galaxy S24 Ultra di Samsung dimostrano come la miniaturizzazione e l’efficienza energetica siano fattori chiave per il futuro, aprendo nuove opportunità per i produttori di semiconduttori.
- Espansione della produzione globale: l’aumento delle capacità produttive rappresenta un altro pilastro della crescita del settore. La costruzione di nuove fabbriche e l’adozione di tecnologie avanzate stanno spingendo la domanda di apparecchiature per la produzione di semiconduttori. Secondo le previsioni, le vendite globali di queste apparecchiature raggiungeranno i 124 miliardi di dollari entro il 2025, un incremento significativo rispetto al 2020. Questo fenomeno offrirà vantaggi non solo ai produttori di chip, ma anche all’intero ecosistema tecnologico.
- Domanda in crescita per applicazioni specializzate: le applicazioni industriali e consumer stanno ampliando il mercato dei semiconduttori. Settori come la mobilità elettrica, la realtà aumentata e virtuale, e le infrastrutture di rete 5G richiedono chip sempre più sofisticati. Inoltre, la ripresa delle vendite di chip di memoria per PC, che avevano subito un calo del 31% nel 2023, fornirà ulteriore slancio al mercato fino al 2025.
Guardando al futuro, il settore dei semiconduttori continuerà a beneficiare di investimenti strategici, dell’espansione delle applicazioni tecnologiche e della spinta verso una maggiore sostenibilità. In un contesto di crescente digitalizzazione e automazione, i semiconduttori rimarranno il fulcro di innovazioni rivoluzionarie, consolidando la loro importanza strategica per l’economia globale.
I grandi player dell’industria dei microchip
Il settore dei semiconduttori è dominato da aziende chiave che svolgono un ruolo cruciale nello sviluppo e nella produzione di componenti tecnologici essenziali:
- STMicroelectronics: il colosso italo-francese è uno dei principali produttori di semiconduttori al mondo, noto per la sua leadership nel segmento dell’elettronica industriale e consumer. La società è particolarmente rilevante nel settore dell’automotive, grazie ai suoi semiconduttori per veicoli elettrici e sistemi avanzati di assistenza alla guida (ADAS). Inoltre, STMicroelectronics si distingue per il focus su tecnologie sostenibili, come i chip per l’energia rinnovabile e l’efficienza energetica, consolidando il suo ruolo nella transizione verso un’economia green.
- Infineon Technologies: azienda tedesca leader mondiale nei semiconduttori per l’automotive, è un attore fondamentale nella mobilità elettrica e nella gestione energetica. I suoi chip sono ampiamente utilizzati nei veicoli elettrici, nei sistemi di ricarica e nelle applicazioni di elettronica di potenza. Infineon è anche impegnata nello sviluppo di soluzioni innovative per la sicurezza digitale, un settore in crescita con l’espansione dell’IoT e delle infrastrutture di rete 5G. La sua capacità di combinare efficienza, affidabilità e sostenibilità la rende una delle aziende più influenti nel panorama globale.
- ASM International: con sede nei Paesi Bassi, è un leader nella produzione di apparecchiature per la fabbricazione di semiconduttori. L’azienda è specializzata in tecnologie di deposito chimico e fisico dei materiali, processi essenziali per la produzione di chip di ultima generazione. Con l’aumento della domanda di semiconduttori avanzati, ASM International gioca un ruolo strategico nel garantire che i produttori dispongano delle tecnologie necessarie per affrontare le sfide della miniaturizzazione e dell’aumento delle prestazioni.
- NXP Semiconductor: azienda olandese con un’importante presenza globale, è uno dei principali fornitori di semiconduttori per il settore automobilistico, industriale e dell’IoT. I suoi chip sono fondamentali per le applicazioni di connettività, sicurezza e automazione, rendendo NXP un pilastro nella costruzione del futuro digitale. In particolare, NXP è all’avanguardia nello sviluppo di soluzioni per veicoli connessi, smart home e sistemi di pagamento contactless, settori in cui la domanda continua a crescere rapidamente.
Cash Collect con premi fissi ed effetto step-down
Un modo alternativo di investire sul settore dell’abbigliamento è quello di utilizzare gli Investment Certificate, come i nuovi Premi Fissi Step-Down Cash Collect su panieri di azioni targati BNP Paribas, disponibili sul SeDeX (MTF) di Borsa Italiana. Di durata biennale (con scadenza fissata il 25 novembre 2026), i nuovi prodotti prevedono un premio mensile fisso compreso tra lo 0,80% (9,60% annuo) e l’1,40% (16,80% annuo) dell’importo nozionale (100 euro), indipendentemente dall’andamento dei sottostanti che compongono il paniere.
Questa emissione è caratterizzata anche dall’effetto Step-Down che aumenta la possibilità di scadenza anticipata dello strumento. A partire dal sesto mese, in corrispondenza di ogni data di valutazione di scadenza anticipata, il Certificate può scadere anticipatamente qualora la quotazione di ognuno dei sottostanti sia pari o superiore al rispettivo livello Step-Down. In questo caso l’investitore riceve, oltre al premio fisso mensile, l’Importo Nozionale. Il Livello Step-Down decresce ogni mese dell’1%; a partire dal 6° mese dal 100% fino all’83% del valore iniziale dei sottostanti aumentando, quindi, la possibilità di scadenza anticipata dei Certificate.
Qualora durante la vita del Certificate questo scenario non si verificasse, a scadenza (16 novembre 2026), si profilano due diversi scenari:
- se la quotazione di tutti le azioni che compongono il paniere è pari o superiore al livello barriera (che varia dal 50% al 60% del valore iniziale dei sottostanti), il Certificate rimborsa l’importo nozionale e paga il premio fisso mensile;
- se la quotazione di almeno uno dei sottostanti è inferiore al livello barriera, il Certificate paga il premio fisso mensile più un importo commisurato alla performance del peggiore dei sottostanti (con conseguente perdita, parziale o totale, dell’importo nozionale).
L’investitore riceve un premio fisso garantito alla fine di ogni mese, mentre la possibilità di rimborso anticipato con effetto Step-Down consente di beneficiare di un’ottimizzazione del rendimento. Inoltre, i Premi Fissi Step-Down Cash Collect si caratterizzano per la profondità delle barriere (fino al 50%, ovvero proteggono per ribassi fino al -50% dei sottostanti), permettendo così di ampliare le possibilità di rendimento e protezione a scadenza anche in caso di andamento ribassista dei mercati azionari.
Il Certificate sui big dei semiconduttori
I nuovi prodotti si basano su 18 panieri azionari diversificati, composti da società di primo piano a livello internazionale, offrendo così una vasta esposizione settoriale e geografica. Tramite un unico strumento, gli investitori possono così prendere posizione su alcune tra le più importanti realtà finanziarie ed industriali italiane ed estere, seguendo un approccio tematico e consentendo di puntare sui titoli di diversi comparti economici.
Tra questi troviamo anche il Premi Fissi Step-Down Cash Collect (ISIN NLBNPIT2AAD3) per prendere posizione sui colossi dei servizi finanziari, scritto sul paniere composto da STMicroelectronics, Infineon Technologies, ASM International e NXP Semiconductor. Il prodotto pagherà un premio fisso pari a 1 euro con cadenza mensile (pari a un rendimento del 12% annuo), indipendentemente dall’andamento dei sottostanti.
Come abbiamo detto, un’altra particolarità di questo prodotto è data dalla possibilità di scadenza anticipata, a partire dal sesto mese di vita (maggio 2025), qualora in una delle date di valutazione mensili tutti i sottostanti del paniere quotino al di sopra del livello Step-Down che decresce nel tempo. Questa soglia è pari al 100% del valore iniziale il 6° mese poi diminuisce ogni mese dell’1% fino all’83% del valore iniziale dei sottostanti aumentando, quindi, la possibilità di scadenza anticipata. In tal caso, il Certificate scade e rimborsa l’importo nozionale di 100 euro, più il premio mensile (1 euro).
A scadenza (16 novembre 2026), se il Certificate non è scaduto anticipatamente, sono due gli scenari possibili:
- se la quotazione di tutte le azioni è pari o superiore al livello barriera a scadenza (60% del valore iniziale dei sottostanti), il Certificate rimborsa l’importo nozionale (100 euro) più il premio mensile (1 euro);
- se la quotazione di almeno uno dei sottostanti è inferiore al livello barriera a scadenza (60% del valore iniziale dei sottostanti), il Certificate paga ugualmente il premio mensile (1 euro) e un importo commisurato alla performance dell’azione peggiore (con conseguente perdita, parziale o totale, dell’importo nozionale).
Di seguito le analisi di scenario a scadenza:
Infine, il certificato è dotato di opzione Quanto che lo rende immune dall’oscillazione del cambio tra l’euro e il dollaro Usa (la valuta di NXP Semiconductor), neutralizzando il relativo rischio.
I giudizi degli analisti sui titoli del paniere
Il consensus raccolto da Bloomberg sui quattro titoli del paniere, che riportiamo nella tabella qui sopra, è positivo. Su STMicroelectronics, Infineon Technologies, ASM International e NXP Semiconductor prevalgono le raccomandazioni di acquisto (buy), mentre la restante parte suggerisce di mantenere la azioni in portafoglio (hold) e quelli che dicono di vendere (sell) sono una minoranza. Inoltre, il target price medio indica che attualmente questi tre titoli appaiono ancora sotto-prezzati e dai quali gli analisti si aspettano potenziali upside tra il 15% e il 28% entro i prossimi 12 mesi.
Questo rende i sottostanti del paniere idonei a strategie con un Premi Fissi Step-Down Cash Collect, ovvero per chi ha una visione laterale o moderatamente rialzista di un determinato settore (in questo caso dei semiconduttori). Questi certificati offrono all’investitore sia la possibilità di ricevere un flusso di premi mensili fissi, anche nel caso di andamento negativo dei sottostanti, per ottenere un rendimento interessante al momento della scadenza anticipata facilitata anche dall’effetto Step-Down (a partire da maggio 2025) oppure alla fine della vita del prodotto dopo due anni (novembre 2026).