Notizie Notizie Italia Seeweb, il gioiello italiano del cloud guarda al futuro dopo la fusione con DHH

Seeweb, il gioiello italiano del cloud guarda al futuro dopo la fusione con DHH

7 Settembre 2021 17:19

Quello della digitalizzazione è senz’altro uno dei megatrend più solidi che guideranno lo sviluppo economico globale del futuro. Lo ha capito bene Seeweb, il gigante italiano del cloud computing attivo ormai da oltre trent’anni sul mercato, rafforzatosi ulteriormente dopo la fusione del 2020 con DHH (Dominion Hosting Holding), realtà che si occupa di hosting provider localizzati nelle economie digitali emergenti dell’area del sud-est europeo. Un’operazione strategica volta a dare slancio e solidità al modello di business societario in un’ottica di lungo periodo.

Oggi, infatti, Seeweb è un gruppo che è riuscito a ritagliarsi un ruolo da leader nel settore tecnologico. Un punto di riferimento assoluto nel favorire la crescita e il miglioramento del business per le aziende dell’area SEMEA. Lo fa sfruttando tanti canali diversi tra loro: il marketing, la fornitura delle infrastrutture cloud e tecnologiche, la finanza diretta e indiretta. Una realtà che offrendo il suo supporto digital e il know-how maturato nel tempo gioca un ruolo importante anche negli equilibri economici dei Paesi in cui opera.

Il percorso di crescita di Seeweb

Per arrivare a raggiungere tutto ciò, il percorso è stato lungo e impegnativo. Seeweb nasce nel 1998 ed è una delle prime società in Italia a offrire soluzioni IT nell’ambito dell’hosting e del cloud. Questa sua visione pioneristica porta a una crescita rapida e vigorosa. Nel 2016 Seeweb fonda DHH, ponendosi l’obiettivo di investire negli hosting provider localizzati nelle economie digitali emergenti dell’area sud-orientale dell’Europa.

Anche DHH si afferma velocemente, rivelandosi una realtà di successo nel proprio ambito di attività: questo sottolinea ancor più l’importanza della fusione del 2020 con Seeweb. L’insieme di queste società ha in comune il business nei settori del cloud computing, dell’hosting, dei data center e dei servizi gestiti. Ed ha generato una realtà ancor più forte e solida, in grado proporre un modello di cloud alternativo che valorizza e pone al centro le specificità dei vari Paesi senza abdicare allo strapotere dei pochi monopolisti globali del settore.

Prospettive interessanti per i mercati digitali del Sud Europa

Il cloud computing rappresenta uno strumento essenziale per l’innovazione e si prevede che il mercato mondiale del cloud crescerà a un tasso annuo del 15-20% (fonte: Gartner, novembre 2019) poiché diverse aziende stanno spostando le proprie operazioni aziendali da on-premise a cloud.

Nel dettaglio i mercati digitali dell’Europa sudorientale sono un passo indietro per quanto riguarda l’uso di Internet e si prevede che registreranno tassi di crescita superiori alla media (Fonte: Commissione europea, Digital Agenda Scoreboard 2020).

DHH, conquistando una posizione di leadership in questi mercati, vorrebbe approfittare del robusto trend di crescita già in atto per colmare il divario con le aree geografiche più mature. La presenza radicata nei Paesi del Sud Europa e un piano di crescita molto ambizioso portano il gruppo ad ambire a consolidare ulteriormente i player più importanti e rappresentativi capaci di esprimere valore per i clienti e gli azionisti. Così Seeweb è diventata un vero e proprio fiore all’occhiello del Mediterraneo, con tutte le carte in regola per poter raggiungere i più prestigiosi obiettivi di business che si porrà nel futuro.