Seduta poco mossa per il Numtel, Algol ancora in evidenza
Seduta poco mossa per il Nuovo Mercato. Il Numtel ha tagliato il traguardo in calo dello 0,23% a quota 1.300 punti. A spingere in territorio negativo l'indice dei titoli high tech le due big del comparto, Tiscali ed e.Biscom(-1,03% a quota 45 euro). Non ha dato lustro all'Isp sardo (-0,07% a 3,04 euro) la notizia della cessione della sua controllata belga per 19 milioni di euro. La prima cessione a detta degli analisti interpellati da Spystocks da cui Tiscali è riuscita a trarre profitto dato che la controllata belga vantava un fatturato pari a 23 milioni di euro. Ad oggi, le risorse finanziarie raccimolate attraverso il piano di dismissione delle attività non strategiche del gruppo hanno superato i 100 milioni. Tra le altre ha brillato Algol (+2,51% a 2,25 euro) nel secondo giorno di negoziazione dei diritti inerenti l'aumento di capitale da massimi 1,04 milioni. Segno meno per Data Service (-1,76% a quota 10,16 euro) complice la revisione al ribasso delle stime 2004. Il nuovo piano industriale 2005-07 prevede il recupero dei margini attraverso una profonda riorganizzazione di tutti i costi operativi del gruppo e il ritorno all'utile netto previsto per l'inizio del 2006. Mentre il piano triennale vede i ricavi in crescita del 13% circa medio annuo, con fatturato stimato a 105,7 milioni di euro nel 2004 e 110,5 milioni di euro nel 2005 fino a raggiungere i 155 milioni a fine piano nel 2007. Ha ritracciato Digital Bros(-1,21% a quota 3,28 euro), dopo l'exploit della vigilia.