Notizie Notizie Mondo Se vince Trump volatilità protagonista sui mercati. Per l’Europa in arrivo stimoli fiscali (analisti)

Se vince Trump volatilità protagonista sui mercati. Per l’Europa in arrivo stimoli fiscali (analisti)

6 Ottobre 2016 11:43

L’eventuale vittoria di Donald Trump alle prossime elezioni Usa rappresenterebbe un probabile punto di svolta per i mercati. Questo il pensiero di Steen Jakobsen, analista di Saxo Bank che in una sua riflessione contenuta nell’outlook per il quarto trimestre sintetizza utilizzando un’immagine di guerra la sua visione intitolando il suo commento con un eloquente “Indossate l’elmetto”.

“La rottura del contratto sociale potrebbe portare alla vittoria di Trump e scatenare la volatilità sui mercati. Tuttavia, dalla distruzione estrema proviene il cambiamento ed è enorme la necessità di ridefinire le false premesse alla base del sistema” soccolinea Jakobsen precisando che il “mondo sogna nuovamente l’espansione fiscale per salvare sé stesso, mentre per il resto del 2016 sentiremo parlare della necessità di un maggiore stimolo fiscale e di come aumentare gli investimenti in infrastrutture, il movimento politico ne limiterà l’azione”.

Secondo l’esperto l’eventuale elezione di Trump sarà frutto non di quello che propone, bensì di un sempre più diffuso sentimento anti-establishment. “Se Trump va alla Casa Bianca, non sarà per quello che rappresenta ma per la profonda impopolarità della sua antagonista democratica Hillary Clinton, che rappresenta al 100% la terapia che ha reso molti americani più poveri”.

Per le altre nazioni, Europa in particolare, l’analista evidenzia la necessità di cambiamenti di politica monetaria: “recentemente abbiamo assistito al riconoscimento da parte dei responsabili delle politiche non solo che il Quantitative Easing ed il QQE non funzionano, ma potrebbero altresì alimentare la bolla del settore immobiliare e dei mercati. Finalmente cominciano a capire che è necessario qualcosa di diverso“. E questo “diverso” secondo l’esperto sarà affidato alla spesa pubblica e alla politica fiscale: “il mondo sogna nuovamente l’espansione fiscale per salvare sé stesso”.

La tesi di Jakobsen è legata a questa voglia di cambiamento in molti settori, a partire da quello politico. “Trump presidente potrebbe essere un grave errore, ma metterà in moto gli stravolgimenti di cui il mondo ha bisogno. Andiamo verso un percorso accidentato e si consiglia di indossare l’elmetto. Ma è anche un percorso che eliminerà molte delle false premesse su cui è stato costruito questo mercato”.