Scommessa Bitcoin: nel breve a 25.000$ ma anche rischio forte scrollone, nei prossimi anni facilmente oltre 100mila $
C’è ancora ampio spazio di crescita delle quotazioni dei bitcoin. Sono tanti i banchieri ed economisti che da tempo parlano di bolla speculativa per la criptovaluta, ma allo stesso tempo molti analisti vedono il rally del bitcoin destinato a perdurare nel tempo.
Il debutto del futures sulla valuta digitale anche al CME (Chicago Mercantile Exchange) ha spinto i prezzi a ridosso della soglia dei 20.000 dollari, con quindi quotazioni cresciute di venti volte in meno di 12 mesi.
Forte scrollone arriverà prima o poi, ma nel lungo periodo…
Una crescita esponenziale imprevedibile fino a poco tempo fa. E nonostante la volatilità decisamente accentuata, non c’è ancora stato lo scrollone al ribasso che molti hanno pronosticato nelle scorse settimane. “Alcuni, certo, hanno scommesso sull’aumento del Bitcoin nel corso dell’anno, ma la crescita è davvero colossale e probabilmente troppo rapida”, rimarcano gli strategist di Swissquote, con l’introduzione del trading in future che ha fatto lievitare ulteriormente i prezzi e “potrebbe far aumentare artificialmente la disponibilità e pesare quindi sul prezzo”. Nel breve termine Swissquote ritiene che il Bitcoin probabilmente raggiungerà i 25 mila dollari, ma ritiene anche che che prima o poi ci sarà un forte ritracciamento. “A guidare i mercati è infatti l’avidità e il Bitcoin è lungi dall’essere la criptovaluta perfetta (commissioni di transazione elevate e bassa scalabilità)“, asserisce Swissquote reiterando un giudizio fondamentalmente rialzista per i prossimi anni, con la valuta digitale dovrebbe raggiungere facilmente i 100 mila dollari. “Il Bitcoin è costoso sì, ma ancor di più è scarso”.
Supporto a 14.000$, nel 2018 può spingersi a 40mila
Uno sguardo anche a livello di analisi tecnica. “Il Bitcoin è ancora impostato al rialzo – argomenta Yann Quelenn, Market Strategist di Swissquote – . Supporto appena sotto i 14.000 (minimi dell’08/12/2017). La valuta digitale dovrebbe continuare ad apprezzarsi. Nel lungo periodo, Quelenn ritiene che – seppur la valuta digitale è cresciuta moltissimo – è possibile il raggiungimento di quota 40.000 nel 2018.