Saras: tonfo in Borsa dopo trimestrale, pesa la debolezza della guidance

Saras spronfonda a Piazza Affari dopo che nel primo pomeriggio ha diffuso i conti trimestrali. A determinare la contrazione di fatturato e margini sono stati principalmente il basso livello dei prezzi del greggio, nonostante la ripresa accorsa nel periodo aprile-giugno, e la riduzione dei crack spreads fra benzina e greggio.
I risultati sono stati in linea con quanto atteso dagli analisti. Nel dettaglio, se da un lato l'Ebit è stato leggermente inferiore al consensus raccolto da Bloomberg (77,3 milioni contro 79 milioni), dall'altro l'utile netto ha raggiunto i 50 milioni contro i 47 milioni stimati dagli esperti.
Al momento il titolo è sul podio dei peggiori di Piazza Affari, con un crollo verticale dell'8,32% a 1,41 euro.
Alla base del sell off scatenato dalla pubblicazione dei numeri vi sarebbe la debolezza della guidance sui margini di raffinazione fornita per il prosieguo dell'anno.
I risultati sono stati in linea con quanto atteso dagli analisti. Nel dettaglio, se da un lato l'Ebit è stato leggermente inferiore al consensus raccolto da Bloomberg (77,3 milioni contro 79 milioni), dall'altro l'utile netto ha raggiunto i 50 milioni contro i 47 milioni stimati dagli esperti.
Al momento il titolo è sul podio dei peggiori di Piazza Affari, con un crollo verticale dell'8,32% a 1,41 euro.
Alla base del sell off scatenato dalla pubblicazione dei numeri vi sarebbe la debolezza della guidance sui margini di raffinazione fornita per il prosieguo dell'anno.