News Notizie Italia Saras: presidente Rosneft conferma volontà di mantenere quota 12%

Saras: presidente Rosneft conferma volontà di mantenere quota 12%

Pubblicato 23 Ottobre 2015 Aggiornato 19 Luglio 2022 15:57
"La vendita del 9% di Saras è stata per noi un affare. Intendiamo mantenere il 12% delle azioni e restare nel cda". Così il presidente del colosso petrolifero russo Rosneft, Igor Sechin, a margine del IV forum euroasiatico in corso a Verona, in merito alla cessione avvenuta lunedì scorso del 9% detenuto sull'italiana Saras.

"Grazie alla vendita abbiamo ottenuto una plusvalenza del 53%. Per questo abbiamo mantenuto il 12% della società e un posto nel Cda. Lavoriamo per un ulteriore miglioramento dell'efficienza della società e continueremo a farlo" ha aggiunto Sechin secondo quanto riportato dai principali organi di stampa.

La cessione del pacchetto azionario era avvenuta lunedì come parte di un programma di gestione e ottimizzazione del portafoglio del gruppo russo. Il pacchetto ceduto è composto da 85,5 milioni di azioni acquistate a 1,37 euro per azione e vendute e 1,90 euro.

Rosneft aveva comprato il 21% di Saras nell'aprile del 2013, rilevando il 13,7% dalla famiglia Moratti e il 7,3% sul mercato attraverso un'Opa parziale conclusa a giugno dello stesso anno.