News Notizie Italia Salvataggio Popolare Bari: servono 800 milioni, previste con alcune centinaia di esuberi. Domani cda e riunione del Fitd

Salvataggio Popolare Bari: servono 800 milioni, previste con alcune centinaia di esuberi. Domani cda e riunione del Fitd

Pubblicato 4 Dicembre 2019 Aggiornato 19 Luglio 2022 17:19
Governo al lavoro per il salvataggio della Popolare di Bari. Domani sarà una giornata cruciale per la banca pugliese perché dovrebbe riunirsi il suo consiglio di amministrazione con all’ordine del giorno l’azione di responsabilità contro i precedenti amministratori, oltre che un primo confronto sul piano di industriale di rilancio. Secondo le indiscrezioni raccolte da Il Corriere della Sera, oggi in edicola, il piano prevederebbe alcune centinaia di esuberi volontari. Per quanto riguarda il fabbisogno di capitale necessario, si parla di un aumento di capitale da 800 milioni di euro. La ricapitalizzazione della PopBari dovrebbe essere divisa tra il Mediocredito centrale (Mcc) e il Fondo Interbancario di tutela dei depositi (Fitd), con l’appoggio di governo, Banca d’Italia e Tesoro. E a questo proposito, sempre domani, è in programma anche la riunione del Fitd che esaminerà più da vicino la questione. Un accordo quadro potrebbe essere raggiunto, sempre secondo il quotidiano, prima di Natale, entro il 18 dicembre. Se tutto va bene, l'operazione di salvataggio verrà approvata dall’assemblea per il bilancio 2019, in agenda a inizio marzo. Sempre che Bruxelles non sbarri la strada per aiuti pubblici.