News Notizie Italia Saldi invernali: in tenuta dopo due anni neri

Saldi invernali: in tenuta dopo due anni neri

Pubblicato 10 Febbraio 2014 Aggiornato 19 Luglio 2022 16:13
Le spese degli italiani durante i saldi invernali del 2014 seppur in calo, mostrano un miglioramento: il -0,5% è infatti un segnale incoraggiante, se si considerano le variazioni decisamente negative degli ultimi due anni (-10,5% nel 2013 e -6,1% nel 2012). E' quanto emerge dall'analisi dell'Osservatorio Acquisti CartaSi, pubblicato oggi. Tra le categorie di prodotto, abbigliamento e calzature, che ricoprono la maggior parte degli acquisti, hanno registrato un -0,2%, mentre sono in terreno positivo articoli sportivi (+1,1%), casalinghi (+9,3%) e profumerie (+4,4%), tutti settori mediamente penalizzati nel corso dell'anno. In deciso calo, invece, elettrodomestici, accessori per la casa e arredamento. A livello geografico le tendenze appaiono fortemente disallineate: in crescita il Nord (Nordovest: +2,2%, Nordest: +2,0%), in decisa contrazione il Centro (-3,1%) e il Sud (-5,7%).
Se si allarga lo sguardo anche verso gli stranieri, le spese di carte estere in Italia hanno mostrato una dinamica decisamente importante, tanto che se si considera l'insieme delle spese di italiani e stranieri, il trend complessivo volge in positivo (+0,6%). La gran parte degli acquisti è arrivata da Russia, Svizzera e Cina.