Notizie Notizie Italia Saipem: per Mediobanca transizione energetica “offre futuro migliore”, doppio upgrade

Saipem: per Mediobanca transizione energetica “offre futuro migliore”, doppio upgrade

8 Aprile 2021 16:01

La transizione energetica offre “un futuro migliore” e l’accelerazione delle opportunità in questo settore rafforza le prospettive di Saipem. A scriverlo gli analisti di Mediobanca Securities nel report dal titolo “Energy Transition gives a brighter future“. Nel dettaglio, gli analisti di piazzetta Cuccia hanno alzato la raccomandazione da neutral a outperform, con il target price da 2 a 3 euro. Secondo la loro view “la rapida accelerazione delle opportunità nella transizione energetica dovrebbe supportare le prospettive di lungo termine di Saipem”. Una doppia promozione che sta guidando al rialzo Saipem, con il titolo del gruppo dei servizi petroliferi che guadagna circa il 3% a 2,383 euro e si posiziona tra i migliori titoli del Ftse Mib.

Transizione energetica, i temi che emergono nel futuro di Saipem

“La decarbonizzazione sta rapidamente emergendo come tema chiave e un’opportunità significativa di diversificazione dei ricavi per oil & gas”, affermano da Mediobanca ricordando che “nel complesso, l’eolico offshore e le opportunità del carbonio potrebbero generare 2 miliardi di euro l’anno di nuovi ordini entro il 2025, che rappresentano circa il 25% degli ordini del gruppo nel 2020, con un potenziale aumento fino al 50% entro il 2030″.

Guardando al 2021, per gli esperti “resta un anno di transizione per il gruppo, in quanto il management ha evidenziato la scarsità di lavori sottomarini a più alto margine nell’E&C Offshore. Tuttavia, le nuove opportunità nella transizione energetica forniranno a Saipem prospettive più forti, compensando un potenziale calo del tradizionale settore dell’oil & gas“. Mediobanca ritiene inoltre che la transizione energetica possa essere un’area di interesse chiave per il nuovo amministratore delegato. Nel settore tradizionale Oil & Gas gli investimenti sono destinati a riprendersi. “La nostra analisi suggerisce che i capex nell’industria dovrebbero riprendersi dell’8% nel 2021, un dato che dovrebbe accelerare ulteriormente se i prezzi del petrolio si stabilizzeranno intorno a quota 60 dollari al barile”, aggiungono gli analisti.

Saipem con Siram Veolia per collaborazione progetti rivolti alla transizione energetica in Italia

Intanto oggi Saipem e Siram Veolia hanno firmato un memorandum of understanding (MoU) relativo a un accordo di collaborazione per la realizzazione di progetti incentrati sulla transizione energetica in Italia. In particolare, le due società intendono perseguire opportunità nell’ambito del trattamento e riutilizzo delle acque e dei rifiuti, la generazione di biogas e biometano, l’efficientamento energetico degli impianti industriali, l’implementazione di nuove tecnologie di generazione di energia termica ed elettrica e di conversione della biomassa.

Cosa dice il consensus

In media il consensus raccolto da Bloomberg indica per Saipem un prezzo obiettivo a 2,41 euro con potenziale upside dello 0,4% circa. Da inizio anno il titolo è salito circa il 9 per cento. Il consensus degli analisti su Bloomberg indica per Saipem il 26,1% di giudizi buy e il 56,5% Hold, mentre circa il 17,4% degli analisti dice Sell.

Il punto tecnico su Saipem (analisi a cura dell’ufficio studi di FOL)

Il titolo Saipem oggi è in gran spolvero a Piazza Affari confermando il segnale rialzista dato nella seduta del 24 marzo quando il titolo ha disegnato un Bullish Engulfing. Ora RSI ha anche superato il 50 confermando appunto il segnale anche in termini di pressioni rialziste. Per chi fosse già entrato dunque si conferma la forza del titolo, per chi volesse entrare, un ingresso potrebbe essere al break di 2,48 euro, con target a 2,6 euro e 2,66 euro. La rottura di 2,2 euro invece darebbe un segnale molto negativo, con ribassi verso 2,1 e 2 euro.