News Notizie Italia Saipem: nuovi contratti per 4 miliardi di dollari in Arabia Saudita e Brasile

Saipem: nuovi contratti per 4 miliardi di dollari in Arabia Saudita e Brasile

Pubblicato 7 Maggio 2014 Aggiornato 19 Luglio 2022 16:11
Saipem si è aggiudicata quattro nuovi contratti di ingegneria e costruzione, onshore in Arabia Saudita e offshore in Brasile, per un valore totale di circa 4 miliardi di dollari. E' quanto si legge in una nota della controllata di Eni.

In particolare, in Arabia Saudita Saudi Aramco ha assegnato a Saipem tre contratti per attività E&C onshore.
I primi due sono contratti Epc relativi al progetto Jazan Integrated Gasification Combined Cycle (ciclo combinato di gassificazione integrata), situato vicino alla città di Jizan, nel sud-ovest dell'Arabia Saudita. Il contratto relativo al Pacchetto 1 comprende l'unità di gassificazione, l'unità di rimozione della fuliggine e delle ceneri, l'unità di rimozione di gas acidi e l'unità di recupero dell'idrogeno. Il contratto relativo al Pacchetto 2 comprende sei treni di unità di recupero dello zolfo e i relativi impianti di stoccaggio. Saudi Aramco ha inoltre assegnato a Saipem un contratto Epc per le Sezioni 4 e 5 del gasdotto Shedgum-Yanbu', che collega Shedgum a Yanbu'. Lo scopo del lavoro per il terzo contratto prevede la progettazione di dettaglio, l'ingegneria, l'approvvigionamento, l'installazione, la messa in servizio e l'assistenza all'avvio per i due gasdotti, che saranno completati nella seconda metà del 2017.

In Brasile, Petrobras ha assegnato a Saipem un contratto Epci per il progetto sottomarino "Lula Norte, Lula Sul e Lula Extremo Sul" che sarà realizzato nella regione del Bacino Pre-Salt di Santos, situato a circa 300 chilometri al largo delle coste degli stati di Rio de Janeiro e San Paolo.

"L'aggiudicazione di questi contratti è certamente un grande successo per Saipem: i contratti in Arabia Saudita rappresentano le prime importanti acquisizioni onshore del 2014 e confermano la nostra competitività su progetti onshore complessi e ad elevato contenuto tecnologico", ha commentato Umberto Vergine, amministratore delegato di Saipem. "Il contratto offshore di Lula è la prova che la nostra strategia d'ingresso e gli investimenti fatti per guadagnare un ruolo da protagonisti in Brasile cominciano a dare i loro frutti. Ci siamo aggiudicati contratti importanti da due dei nostri principali clienti proprio al momento giusto, in due paesi fondamentali per le attività di Saipem. Questi risultati sono molto incoraggianti per il futuro".