Rottamazione verso la proroga e il mercato dell’auto si mette in posizione

700 euro di incentivi all’auto pulita per tutto il 2008. L’approvazione ufficiale manca ancora, ma il mercato delle quattro ruote pare già scontare l’effetto annuncio. Il mercato dell’auto italiano, stando a quanto si legge oggi sulla stampa quotidiana, che cita un annuncio dato ieri dal sottosegretario all’Economia, Alfiero Grandi, potrà contare anche per il prossimo anno sulle misure pro-rottamazione in scadenza a fine mese. Una proroga su cui gli italiani stanno evidentemente scommettendo già da un po’ e segnalata dal deludente +1,3% delle vendite con cui il mercato italiano ha chiuso il penultimo mese prima della chiusura dell’accesso agli incentivi. Non c’è stata quindi la ipotizzabile impennata.
In novembre le immatricolazioni di nuove auto si sono attestate in Italia a poco meno di 195mila unità. Il conto dei primi 11 mesi dell’anno è così salito a 2,328 milioni di unità consegnate, un numero superiore alle immatricolazioni complessive del 2006.
In novembre Fiat è cresciuta ancora, ma meno del mercato, con un +0,67%. La quota di mercato è così scesa di poco al di sotto del 31% (30,97%). L’andamento del gruppo ha sofferto il -9,92% di Alfa Romeo e la stabilità delle vendite di Lancia. Al contrario modelli a marchio Fiat come Punto, Panda e 500 si sono confermate in testa alla classifica delle più vendute in Italia.
Le misure per il rinnovo della rottamazione – si apprende sempre dalla carta stampata – sono già pronte in un emendamento alla Finanziaria che sta per essere presentato dal relatore alla Camera, Michele Ventura e dovrebbero interessare anche autocarri leggeri e moto, e toccare anche chi demolisce una vettura Euro2 del ’98 (le agevolazioni in vigore riguardano solo Euro0 ed Euro1). Ci dovrebbe comunque essere una riduzione delle agevolazioni, che passerebbero da 800 a 700 euro, con un’esenzione dal bollo limitata a un anno; mentre per gli autocarri l’agevolazione non sarebbe più di 2000 ma di 1500 euro. Verso l’incentivazione anche le trasformazioni da benzina a gas, indipendentemente dalla classe dell’auto.