News Notizie Italia Rosso intenso per i finanziari, si salvano Autogrill e Alitalia

Rosso intenso per i finanziari, si salvano Autogrill e Alitalia

Pubblicato 28 Febbraio 2006 Aggiornato 19 Luglio 2022 13:01
All'interno di un S&P/Mib in cui si è imposta con forza la lettera, l'unico titolo che ha chiuso la sessione in netta controtendenza è stato il difensivo Autogrill (+1,48%). Per il resto, sono fioccate le vendite su tutte le blue chip e in modo particolare sui titoli finanziari Generali, Fideuram, Capitalia, Banca Mps e Mediobanca. In netto ribasso anche Fiat (-2,32%), nel giorno in cui il consiglio di amministrazione ha approvato i risultati riferiti al 2005, ma in cui non è giunta alcuna nuova in merito alla distribuzione di un eventuale dividendo, cosa in cui il mercato credeva e più che altro sperava. Il gruppo automobilistico del Lingotto ha archiviato l'esercizio 2005 con un utile netto pari a 1,42 miliardi di euro, contro una perdita di 1,579 miliardi riportata nel 2004. Giù Finmeccanica (-2,36%), nel giorno in cui la controllata AgustaWestland e la società britannica Sloane Helicopters hanno siglato oggi un nuovo accordo di distribuzione che prevede la consegna di almeno 44 elicotteri civili entro quattro anni, destinati al mercato del Regno Unito e dell'Irlanda. Sul Midex invece Alitalia ha chiuso cotrocorrente, con un balzo di tre punti percentuali. La posizione finanziaria netta del gruppo della compagnia di bandiera, secondo quanto reso noto dalla stessa società, al 31 gennaio 2006 era negativa per 890 milioni di euro, "con un lieve incremento dell'indebitamento netto di 11 milioni (+1,3%) rispetto all'analoga situazione al 31 dicembre 2005, pari a 879 milioni". Sempre tra le mid-cap denaro su Benetton, che ha guadagnato l'1,27%.