Rivoluzione tecnologica, La crescita del futuro oscillerà tra robotica e deflazione
Così come la Rivoluzione industriale è stata un punto di svolta nella storia dell’umanità, oggi il mondo sta vivendo un passaggio simile grazie alla Rivoluzione Tecnologica. Nel solo campo della robotica, secondo la società di ricerca International Data Corporation, la spesa globale potrebbe crescere del 17% annuo, passando da 71 miliardi di dollari nel 2015 a 135 miliardi nel 2019. Questo flusso di denaro sta dando vita a innovazioni incredibili, un numero crescente delle quali hanno il potenziale per sostituire il lavoro umano.
Attacco alla middle class
Fino a oggi, è scritto in un report di Capital Group, sono stati i dipendenti a basso reddito quelli che hanno sofferto di più, con la perdita di posti di lavoro, a causa dell’automazione. Tuttavia, potrebbero trovarsi presto in buona compagnia. “Grazie alle scoperte fondamentali nel campo dell’intelligenza artificiale, anche i lavoratori con maggiori competenze stanno sentendo la pressione”, è scritto nel report. Se, secondo la società di consulenza McKinsey, i lavori fisici ben definiti, come quello del packaging, saranno i più suscettibili all’automazione nei prossimi anni, anche alcune funzioni da “colletti bianchi” sembrano essere altamente automatizzabili. Sempre McKinsey sostiene che tra le prime a saltare saranno le attività di raccolta e analisi dei dati, attività comuni tra i lavoratori a medio reddito in industrie come quella finanziaria.
Deflazione strutturale
Un restringimento della classe media, tuttavia, potrebbe comportare diversi problemi: dalla crescente diseguaglianza dei redditi a minori consumi. Infatti, scrive Capital Group, “è possibile che la sostituzione di un numero ancora maggiore di lavoratori con salari medi possa portare a una riduzione del potere di acquisto di un ampio gruppo di agenti di spesa e incidere negativamente sulla domanda aggregata”. Questa situazione potrebbe portare a un contesto deflattivo e, di conseguenza, a un prolungato periodo di tassi di interesse bassi.
Campioni dell’innovazione
Sono davvero numerosi i settori in cui l’impatto della tecnologia si è già fatto sentire. E alcune delle società di maggior successo sono quelle nate da idee innovative. Amazon è uno dei migliori esempi. “Il suo business di cloud computing è il prossimo avvenimento rivoluzionario da osservare – scrive il team di Capital Group – Offrendo servizi tecnologici attraverso internet, Amazon Web Service (AWS) ha rapidamente attratto la domanda di quelle società restie a sostenere investimenti in server e altre risorse. AWS è pronta per essere uno dei prossimi business tecnologici a maggior crescita”. Nel 2015 le vendite di AWS sono balzate del 70% a più di 7,8 miliardi di dollari. A un solo anno di distanza e dopo solo dieci anni dal suo lancio, si prevede che le vendite supereranno la soglia dei 10 miliardi di dollari.
La prova del tempo
Ma come dovrebbero prepararsi gli investitori per questi cambiamenti? Il report avverte che non tutte queste innovazioni supereranno la prova del tempo, specialmente in una fase di decisa di rivoluzione tecnologica. “Per gli investitori, sarà quindi cruciale individuare le aziende con modelli di business sostenibili, team di gestione solidi e tutte le altre qualità necessarie per prosperare”, è scritto. Quanto ai Mercati Emergenti, “restano posizionati per continuare a crescere più dei mercati sviluppati, ma avranno bisogno di maggiori sforzi per ripetere i rapidissimi progressi messi a segno negli anni finanziati dal debito”, conclude Capital Group.