Rivoluzione Libra: sarà il nuovo dollaro, Bitcoin invece è oro digitale
La Libra è sulla bocca di tutti, se ne sa ancora relativamente poco e per il suo arrivo sul mercato mancano ancora 12 mesi (se non ci saranno intoppi). La criptovaluta di Facebook si appresta a rivoluzionare il mondo dei pagamenti digitali e ultimare il lavoro fatto da Bitcoin & co. Il nome “Libra” si ispira alla libbra che in latino indica l’unità di misura di origine romana da cui è nato il termine bilancia ma è anche il segno astrologico per la giustizia e la parola francese per la libertà, come ha spiegato David Marcus, ex presidente di PayPal, assunto da Zuckerberg nel 2014, che ha concepito il progetto Libra. “Libertà, giustizia e denaro, che è esattamente quello che stiamo cercando di fare qui”, ha dichiarato Marcus.
A detta di molti le potenzialità di Libra potranno rivelarsi ancora più dirompenti di quanto si immagini oggi. Allo stesso tempo non mancano i punti oscuri considerando soprattutto il fatto che Facebook detiene dati rilevanti dei suoi utenti.
“Si inserisce in un panorama un po’ articolato – rimarca Emanuele Cisbani, technology evangelist di Intesi Group, protagonista dell’ultima puntata di Scarabeo su FOL TV – e quello che manca nel mondo digitale è qualcosa di analogo alla moneta. Negli anni abbiamo trasformato in digitale la posta e la musica, mentre quando facciamo le transazioni siamo ancora costretti a passare attraverso le banche con transazioni che ancora necessitano di 2 giorni per spostare soldi da un conto all’altro”.
La Libra favorirà quindi questa svolta. “Qualcosa va fatto anche in questo campo – asserisce Cisbani – . Negli ultimi 10 anni il mondo delle cripto ha fatto qualche esperimento in tal senso. Libra va in questa direzione. Il giudizio al momento è di luci e ombre. Facebook da un lato farà fare un passo avanti nel mondo della finanza, dall’altro – considerando che ha i dati di tutti – preoccupa il controllo che può avere sulle nostre vite attraverso l’utilizzo di tutti questi dati”.
Sarà stabile come una valuta di riferimento internazionale
Quanto varrà una Libra? “Lo decideranno, lo scopo è avere qualcosa che sia stabile. Rispetto ad altre cripto la differenza è sostanziale. La Libra cercherà di essere molto stabile, sarà agganciata a delle forme di valore sottostante, fare un po’ il dollaro Usa, una moneta internazionale nel mondo dei pagamenti digitali, mentre i Bitcoin sono una cripo commodity”.
Il futuro del Bitcoin
Che fine faranno i Bitcoin adesso? “Il rally susseguente all’annuncio di Libra è sensato in quanto la situazione che si prospetta è di una complementarietà tra Libra e Bitcoin, in quanto il Bitcoin è oro digitale”. Quando usiamo una moneta intrinsecamente stiamo facendo una bolla, lo stesso dicasi per l’oro che è una bolla che dura da millenni. Il Bitcoin promette di diventare l’asset di riferimento su cui costruire altri asset di riferimento“.