Risparmio: al via “librettopostale card”
Il libretto postale, storico strumento di risparmio in Italia, si adegua ai tempi. Da lunedì prossimo 25 milioni di libretti postali potranno essere trasformati su richiesta del risparmiatore in “librettopostale card”, una tessera magnetica nata dalla collaborazione tra la Cassa depositi e prestiti (Cdp) e Poste Italiane. Le nuove card permetteranno il ritiro di denaro 24 ore su 24 e potranno essere utilizzate solo presso gli sportelli automatici della rete Postamat. Non solo, il titolare potrà visualizzare il saldo del libretto e la lista dei movimenti senza recarsi in posta. La carta è uno strumento gratuito: non sono infatti previste spese o commissioni per il rilascio, l’uso, il blocco e la sostituzione della card per smarrimento, furto o distruzione. “Il libretto postale italiano è uno strumento che Cassa depositi e prestiti emette sin dal 1875, non ha mai avuto costi e commissioni per il risparmiatore”, ha rimarcato l’amministratore delegato di Cdp, Massimo Varazzani. Per Massimo Sarmi, a.d. di Poste Italiane, “l’abbinamento della carta elettronica al libretto postale è l’ennesimo esempio della capacità di innovazione di Poste Italiane e di costante miglioramento della qualità del servizio a vantaggio degli oltre 25 milioni di cittadini che hanno scelto questo mezzo per custodire i risparmi”.