Notizie Notizie Mondo Repsol cede il 40% della divisione brasiliana a Sinopec per 7,1 mld di dollari

Repsol cede il 40% della divisione brasiliana a Sinopec per 7,1 mld di dollari

1 Ottobre 2010 09:47

Repsol vende il 40% della sua divisione brasiliana a China Petroleum & Chemical Corp (Sinopec) per 7,1 miliardi di dollari. Il deal, che sarà strutturato come un aumento di capitale, aiuterà a finanziare il pieno sviluppo di tutti i progetti della compagnia oil spagnola nel Paese carioca. Repsol Brazil emetterà nuove azioni che saranno sottoscritte esclusivamente da Sinopec. Dopo l’operazione, il valore della divisione brasiliana di Repsol arriverà a quota 17,8 miliardi di dollari e diventerà uno dei maggiori gruppi petroliferi privati in America Latina.


Il mercato ha subito apprezzato l’operazione e ha premiato il titolo Repsol, che alla Borsa di Madrid guadagna oltre 6 punti percentuali. “L’accordo tra Repsol e Sinopec implica piena collaborazione nello sviluppo dei progetti già avviati in Brasile e permetterà ad entrambe le compagnie di continuare ad espandere le proprie attività nel Paese”, si legge in un comunicato del colosso iberico.


Repsol è il terzo produttore di petrolio presente sul mercato brasiliano, mentre Sinopec è una delle maggiori compagnie oil cinesi, con una produzione annuale di oltre 350 milioni di barili di petrolio. Lo scorso mese, il settimanale Expansion aveva scritto che diverse compagnie cinesi erano interessate a rilevare gli asset di Repsol nel gigante sudamericano. L’operazione di oggi assomiglia ad un altro deal avvenuto nel 2010, quando il gruppo Sinochem, controllato dal governo di Pechino, aveva comprato il 40% delle attività brasiliane della norvegese Statoil.