Renzi: ‘chi non vuole il Mes sappia che arriva la patrimoniale. Berlusconi pensa a italiani perchè dice sì’
![Renzi: ‘chi non vuole il Mes sappia che arriva la patrimoniale. Berlusconi pensa a italiani perchè dice sì’](https://cdn.finanzaonline.com/RYG53VsWmRaEiv3wQX1Lp8o681k=/656x492/smart/https://www.finanzaonline.com/app/uploads/2020/07/renzi-chi-non-vuole-il-mes-sappia-che-arriva-la-patrimoniale-berlusconi-pensa-a-italiani-perche-dice-si-image.jpeg)
"Chi non vuole il Mes sappia che arriva la patrimoniale. Così l'ex presidente del Consiglio e leader di Italia Viva, Matteo Renzi, nel presentare 'La mossa del cavallo' a San Benedetto del Tronto.
"Il Mes è l'argine alla patrimoniale - ha aggiunto, sottolineando che "Berlusconi è uno che pensa agli italiani perché dice sì al Mes, anche se riconosco che ha perso una grande occasione di modernizzare il Paese quando è stato premier ed aveva un consenso enorme".
Renzi ha parlato anche del ministro degli Esteri ed ex leader del M5S Luigi Di Maio, facendo notare che ha cambiato posizione:
"Di Maio un anno fa andava con Di Battista dai gilet gialli a braccetto con uno che dice che Obama è un golpista. Oggi di Maio ha cambiato posizione: ha scelto la posizione europeista e bene fa", ha sottolineato.
Un attenti è stato lanciato sulla cassa integrazione: "Diamo un sacco di soldi per la cassa integrazione ma non si può continuare fino alla fine dell'anno così perché così è una droga. Non possiamo pagare per far restare a casa i lavoratori: l'Italia è stata fatta grande da quelli che si sono spaccati la schiena. Non si va avanti a colpi di reddito di cittadinanza e sussidi".
"Il Mes è l'argine alla patrimoniale - ha aggiunto, sottolineando che "Berlusconi è uno che pensa agli italiani perché dice sì al Mes, anche se riconosco che ha perso una grande occasione di modernizzare il Paese quando è stato premier ed aveva un consenso enorme".
Renzi ha parlato anche del ministro degli Esteri ed ex leader del M5S Luigi Di Maio, facendo notare che ha cambiato posizione:
"Di Maio un anno fa andava con Di Battista dai gilet gialli a braccetto con uno che dice che Obama è un golpista. Oggi di Maio ha cambiato posizione: ha scelto la posizione europeista e bene fa", ha sottolineato.
Un attenti è stato lanciato sulla cassa integrazione: "Diamo un sacco di soldi per la cassa integrazione ma non si può continuare fino alla fine dell'anno così perché così è una droga. Non possiamo pagare per far restare a casa i lavoratori: l'Italia è stata fatta grande da quelli che si sono spaccati la schiena. Non si va avanti a colpi di reddito di cittadinanza e sussidi".