Notizie Notizie Mondo Recessione ‘rolling’ al capolinea? Per Cathie Wood l’innovazione guiderà il prossimo mercato

Recessione ‘rolling’ al capolinea? Per Cathie Wood l’innovazione guiderà il prossimo mercato

5 Maggio 2025 15:44

Mentre alcuni economisti temono una recessione prolungata per l’economia statunitense, Cathie Wood di Ark Invest tira dritto e guarda a una nuova fase sui mercati. La celebre investitrice di Wall Street ritiene che potremmo essere già prossimi alla conclusione della recessione “a rotazione” iniziata tre anni fa. Secondo la sua visione, una volta dissipate le incertezze legate ai dazi, potrebbe prendere il via un mercato più esteso e strutturalmente solido.

Non solo; secondo Wood settori come IA, robotica e blockchain potrebbero essere i principali motori della prossima fase di crescita, sostenuti da un possibile allentamento delle politiche regolatorie e da un calo dei tassi nei mesi a venire.

I settori su cui puntare

I primi colpi della recessione sono arrivati tre anni fa e ha colpito moltissimi settori dell’economia statunitense. Il settore dell’edilizia è stato il primo ad andare in crisi, ma anche il mercato automobilistico ha mostrato segnali di debolezza, con vendite sotto tono per un lungo periodo.

“Tuttavia, mentre molti economisti paventano una recessione destinata a protrarsi fino al 2026, noi riteniamo che la fase recessiva “sommersa” vissuta negli ultimi anni sia vicina alla conclusione – spiega Wood -. Al suo posto potrebbe affermarsi una fase di forte ripresa economica, alimentata dalla crescita della produttività e accompagnata da un mercato rialzista più ampio, solido e duraturo”.

In questo contesto, l’innovazione tecnologica potrebbe emergere come uno dei principali motori della ripresa ed è probabile che consumatori e imprese accelerino l’adozione di piattaforme innovative quali intelligenza artificiale, robotica, blockchain, sistemi di accumulo energetico e sequenziamento multiomico. “Queste tecnologie, nel loro insieme, presentano un elevato potenziale in termini di incremento della produttività e contenimento dell’inflazione, grazie a dinamiche di apprendimento che ne riducono progressivamente i costi”.

Si allontana la paura dazi

Non fanno nemmeno paura i dazi, che negli ultimi mesi hanno sconvolto l’economia mondiale. “Con l’atteso allentamento delle tensioni nei prossimi sei-nove mesi, l’attuale fase rialzista, caratterizzata da una partecipazione di mercato insolitamente ristretta, potrebbe lasciare spazio a un’espansione più ampia e sostenuta”, rassicura Wood.

L’inflazione, nel frattempo, potrebbe continuare a registrare valori inferiori alle attese, sostenuta dalla dinamica deflattiva associata alle cinque principali piattaforme tecnologiche emergenti. In merito all’impatto delle misure tariffarie, lo stesso presidente della Federal Reserve ha definito come “transitorio” l’effetto atteso, qualora tali misure venissero effettivamente implementate.

Ecco perchè puntare sull’innovazione

Negli ultimi quattro anni, le strategie focalizzate sull’innovazione hanno incontrato tre ostacoli principali: un contesto azionario sfavorevole, il rialzo dei tassi d’interesse e valutazioni elevate. L’attuale fase correttiva potrebbe concludersi prima di configurarsi come un vero e proprio mercato orso, aprendo invece la strada a una fase rialzista più estesa, favorita da un allentamento delle condizioni monetarie. “Due dei tre fattori contrari, come politica monetaria restrittiva e debolezza del mercato, potrebbero dunque invertirsi nei prossimi tre-sei mesi. Il terzo, legato alle valutazioni, risulta già in fase di normalizzazione”, conclude Wood.

Alla luce di valutazioni più contenute, della probabile inversione dei venti contrari economici e politici e del crescente slancio delle forze strutturali dell’innovazione, questo momento viene considerato favorevole per una riallocazione strategica.