News Notizie Italia Rcs, RasBank resta “sell” ma mette in revisione il target

Rcs, RasBank resta “sell” ma mette in revisione il target

Pubblicato 1 Novembre 2005 Aggiornato 19 Luglio 2022 12:54
Ieri, a Borsa chiusa, Rcs MediaGroup ha annunciato di avere acquisito altre opzioni call su Dada, relative ad una quota del capitale di quest'ultima pari all'8,8%. Il prezzo di esercizio sarebbe pari 13,8 euro per azione e la scadenza il 15 novembre 2005. L'esborso complessivo per sottoscrivere l'intero ammontare di azioni relative sia a questa tranche di opzioni, sia a quella già dichiarata nei giorni scorsi, sarebbe pari a 38,9 milioni e porterebbe Rcs a detenere una quota in Dada (attualmente al 23,6%) pari al 41,6%, con il conseguente vincolo, ormai scontato, di lanciare l'Opa sul capitale restante. "In base alle nostre stime", affermano gli analisti di RasBank "il prezzo dell'eventuale Opa obbligatoria sarebbe intorno a 12,7 euro per azione, con un esborso complessivo che potrebbe ammontare a 117,8 milioni. Visti gli attuali prezzi di mercato di Dada, probabilmente l'Opa obbligatoria non andrebbe a buon fine". "Riteniamo di impatto neutrale", commentano gli analisti della sim milanese, "la notizia per Rcs, già anticipata dal comunicato di settimana scorsa. Al momento continuiamo a non conoscere ancora quale possa essere l'interesse di Rcs ad acquisire Dada, i cui business principali sono legati alla gestione dei contenuti multimediali su telefonia e al portale SuperEva". Confermato da parte di RasBank il rating "sell" sull'azione della holding che controlla il Corriere della Sera, mentre il target di 3,8 euro per azione viene messo in revisione.