RC Auto: prezzi giù del 4,5% nel 2013, risparmi per oltre 1 miliardo
Si conferma il calo dei premi richiesti agli automobilisti italiani per assicurare la propria auto. Nel 2013, secondo i dati diffusi oggi dall’Associazione Nazionale delle Imprese Assicuratrici (Ania), il prezzo delle polizze RC Auto (clicca qui per conoscere le novità 2014) è diminuito del 4,5% rispetto al 2012 passando da 456 a 436 euro per veicolo (tasse escluse). Nel complesso gli assicurati hanno risparmiato oltre un miliardo di euro nel 2013. A fine dicembre 2013 rispetto al dicembre 2012, il prezzo è sceso del 6%. L’analisi ha riguardato più di 10,5 milioni di polizze.
Calo prezzi dettato da minor utilizzo auto causa crisi economica
La riduzione, rimarca l’Ania, è conseguenza principalmente del prolungarsi della crisi economica e dell’alto livello del costo dei carburanti, ambedue fattori questi che hanno limitato l’utilizzo delle autovetture. Un positivo impatto è stato poi determinato dall’entrata in vigore della norma che ha reso più rigorosi i criteri per il risarcimento dei danni lievi alla persona (colpi di frusta).
La riduzione, rimarca l’Ania, è conseguenza principalmente del prolungarsi della crisi economica e dell’alto livello del costo dei carburanti, ambedue fattori questi che hanno limitato l’utilizzo delle autovetture. Un positivo impatto è stato poi determinato dall’entrata in vigore della norma che ha reso più rigorosi i criteri per il risarcimento dei danni lievi alla persona (colpi di frusta).
Minucci (Ania): servono modifiche normative per ridurre costo sinistri
Secondo Aldo Minucci, presidente dell’Ania, per ridurre in maniera strutturale i prezzi della RC Auto è necessario però intervenire con modifiche normative sulle cause che determinano il maggior costo dei sinistri in Italia rispetto ai principali paesi Europei: i risarcimenti particolarmente elevati delle lesioni gravi (superiori al 9% di invalidità) e l’anomala percentuale di frodi che caratterizzano vaste aree del nostro paese.
Secondo Aldo Minucci, presidente dell’Ania, per ridurre in maniera strutturale i prezzi della RC Auto è necessario però intervenire con modifiche normative sulle cause che determinano il maggior costo dei sinistri in Italia rispetto ai principali paesi Europei: i risarcimenti particolarmente elevati delle lesioni gravi (superiori al 9% di invalidità) e l’anomala percentuale di frodi che caratterizzano vaste aree del nostro paese.
Costo assicurazione auto in Italia rimane il più alto rispetto a resto Europa
Riscontri diffusi dall’Ania che non convincono il Codacons. Commentando i dati Ania, il presidente del Codacons, Carlo Rienzi, ha rimarcato come tutte le analisi cui costi delle assicurazioni mostrano che nel nostro paese assicurare una automobile costa assai di più rispetto al resto d’Europa. “In base ai nostri dati – spiega il presidente Carlo Rienzi – il premio medio in Italia è più del doppio di quello pagato in Francia e Portogallo, mentre supera quello tedesco dell’80% circa e quello olandese di quasi il 70%. Dal 1994 al 2013, inoltre, il costo medio dell’rc auto è cresciuto nel nostro paese del +250%. Di fronte a tali percentuali, una riduzione del 4,5%, ammesso che si sia verificata, appare nient’altro che una goccia nel mare”.
Riscontri diffusi dall’Ania che non convincono il Codacons. Commentando i dati Ania, il presidente del Codacons, Carlo Rienzi, ha rimarcato come tutte le analisi cui costi delle assicurazioni mostrano che nel nostro paese assicurare una automobile costa assai di più rispetto al resto d’Europa. “In base ai nostri dati – spiega il presidente Carlo Rienzi – il premio medio in Italia è più del doppio di quello pagato in Francia e Portogallo, mentre supera quello tedesco dell’80% circa e quello olandese di quasi il 70%. Dal 1994 al 2013, inoltre, il costo medio dell’rc auto è cresciuto nel nostro paese del +250%. Di fronte a tali percentuali, una riduzione del 4,5%, ammesso che si sia verificata, appare nient’altro che una goccia nel mare”.