RC Auto: associazioni consumatori chiedono lotta a tutto campo per frenare gli aumenti
I costi delle polizze auto lieviteranno anche quest’anno in Italia e serve un’azione a tutto campo per evitare un’ulteriore escalation. Lo sostengono Adusbef e Federconsumatori ritenendo che la battaglia contro le frodi non sia sufficiente a frenare il fenomeno delle elevate polizza auto. “Bene che si intervenga contro le frodi nel settore rc auto, ma davvero si pensa che questo sia sufficiente a ridimensionare gli elevatissimi costi delle polizze rc auto in Italia?”, hanno dichiarato Rosario Trefiletti ed Elio Lannutti, presidenti di Federconsumatori e Adusbef. Nel 2010 le polizze sono aumentate del 17%, e le previsioni relative al 2011 intravedono un ulteriore aumento dell’11-12 % (con aumenti complessivi di circa 250 euro annui). Dal 1994 le polizze sono aumentate addirittura del 174%.
Per arginare la corsa spropositata di questi costi, rimarcano le due associazioni di consumatori, è necessario eliminare inefficienze e speculazioni presenti nell’intera filiera organizzativa delle compagnie di assicurazione (a partire dai rigonfiamenti dei costi legali) e, soprattutto agire in maniera determinata al fine di promuovere e favorire la concorrenza in un settore che ne ha estremo bisogno, attraverso, ad esempio, l’incremento ed il potenziamento del ruolo degli agenti plurimandatari.