News Notizie Italia Produzione industriale Italia: timida ripresa, ma il terzo trimestre 2014 è a rischio

Produzione industriale Italia: timida ripresa, ma il terzo trimestre 2014 è a rischio

Pubblicato 10 Ottobre 2014 Aggiornato 19 Luglio 2022 16:04
AIAF, l'Associazione Italiana degli Analisti e Consulenti Finanziari, ha commentato i dati resi noti oggi dall'ISTAT sulla produzione industriale relativi al terzo trimestre e alle previsioni per la fine dell'anno.

La produzione industriale italiana ad agosto è cresciuta dello 0,3% su base mensile destagionalizzata, dopo il calo dell'1% di luglio. Alcuni significativi segnali favorevoli sono visibili, come il forte aumento dei beni di consumo durevoli (+4,4% m/m) e il recupero dei beni di investimento (+1,6% m/m).

Il dettaglio dei settori conferma invece una situazione molto differenziata, con un buon andamento del settore farmaceutico (+11,4% m/m) e un calo dei settori alimentare e delle risorse di base (-1,3% e -1,8% m/m rispettivamente).

Anche alla luce delle indagini qualitative sul mese di settembre, il terzo trimestre 2014 dovrebbe chiudersi con un calo della produzione industriale intorno allo 0,5% rispetto al secondo trimestre, con una crescita del Pil che nello stesso periodo dovrebbe confermarsi marginalmente negativa (-0,2%).

Le speranze di ripresa restano legate al quarto trimestre, per il quale la dinamica del ciclo mondiale che emerge dagli ultimi dati non lascia prevedere una forte spinta dalla domanda estera, come accaduto alla fine del 2013 e all'inizio del 2014.

Tuttavia, come segnalato dallo spaccato dei dati resi noti oggi, dai consumi e dagli investimenti potrebbe venire un contributo decisivo al recupero dell'attività economica entro la fine dell'anno. L'aumento del potere d'acquisto in un contesto deflazionistico e il miglioramento delle condizioni di credito, complici anche le misure non convenzionali della BCE, alimentano le probabilità di ripresa della domanda interna nei prossimi mesi.