Notizie Notizie Italia Prodi: basta con le manovre dure e taglio cuneo fiscale dal primo luglio

Prodi: basta con le manovre dure e taglio cuneo fiscale dal primo luglio

8 Maggio 2007 09:10

Basta con le manovre dure, ovvero mai più una legge Finanziaria rigida come quella dell’anno scorso. Parola del presidente del Consiglio, Romano Prodi, che, in occasione del convegno dell’Unioncamere, ha anche fornito la ricetta economica dei prossimi mesi: taglio del cuneo fiscale a partire dal primo luglio, alleggerimento della pressione fiscale a vantaggio di tutti e pareggio di bilancio entro la fine della legislatura. Il tutto dopo che ieri sono giunte buone nuove dalla Commissione europea, che ha ritoccato al rialzo per l’anno in corso la stima di crescita del Pil del Belpaese rispetto a quella formulata lo scorso autunno, portandola all’1,9% dall’1,4% precedentemente ipotizzato, ha tagliato la previsione di inflazione italiana, scesa all’1,9% nel 2007, nonché quella di rapporto defitic/Pil sempre per il 2007, dal 2,9% al 2,1%.


“Il riordino dei conti pubblici – ha commentato Prodi – è fondamentale per lo sviluppo dell’economia. Per questo non ho esitato ad affrontare anche l’impopolarità nel primo anno della legislatura (con una Finanziaria piuttosto “dura”) ma ho tirato fuori il paese da una situazione di emergenza. Ho preferito un’azione forte e chiara a piuttosto che procedere a piccoli passi. I risultati si vedono e abbiamo ricevuto l’apprezzamento dell’Unione europea, dell’Ocse, del Fondo monetario internazionale e anche di Moody’s”. E da qui il discorso sul cosiddetto Tesoretto, ovvero sull’extra-gettito: “Tutto questo – ha detto il premier – va utilizzato in modo che non dobbiamo fare un’altra Finanziaria come questa”. Tuttavia, ha avvertito, il Tesoretto potrebbe essere più esile del previsto “per la difficile realizzabilità dei tagli alla spesa”.


Sempre in materia di conti pubblici, Prodi ha aggiunto che il Governo si è posto come obiettivo il raggiungimentodel pareggio di bilancio entro fine legislatura, nonché una “più energica riduzione del rapporto debito/Pil”. E sul discorso tasse: “Lavoriamo – ha affermato il prsidente del Consiglio – per la diminuzione del peso fiscale”. “Sul cuneo fiscale – ha aggiunto – ribadisco l’impegnocon le impreseper una riduzione dal primo luglio, adeguandoci ovviamente alle decisioni dell’Unione europea”.


Anche il ministro del’Economia, Tommaso Padoa-Schioppa, è intervenuto, dai microfoni Rai, sul miglioramento delle previsioni sull’economia italiana formulate dalla Commissione Ue, invitando soprattutto alla calma: “Sarebbe un errore tornare indietro per il solo fatto che siamo un po’ in anticipo sul cammino del pareggio”. Tuttavia, “le stime della Commissione Ue ci confortano moltissimo: questa volta sono migliori delle nostre e ci confermano che abbiamo fatto un’ottima Finanziaria”.