Previsioni 2017: le azioni mondiali registreranno una performance media del +10% (analisti)
Puntare sul mercato azionario potrebbe rivelarsi una scelta vincente nel corso del 2017. E’ questa l’indicazione che si evince da un report emesso da Pictet Wealth Management, secondo cui nel corso del 2017 ci si attende un rendimento medio dal comparto equity prossimo al +10%.
“La nostra previsione, sottolinea il report, è basata su una serie di fattori contingenti legati al mercato azionario e all’andamento dei tassi di interesse”. Vediamole nel dettaglio:
Rendimento da dividendi – dividend yield
Gli esperti si attendono che il dividend yield si confermi su valori stabili nel corso del 2017. Secondo gli analisti il rendimento da dividendi atteso per l’anno entrante, per quanto riguarda i principali indici azionari mondiali, dovrebbe confermarsi sui valori medi degli ultimi 10 anni.
Rendimento da riacquisto azioni proprie – buyback yield
La tendenza ai buyback azionari proprie potrebbe proseguire anche nel corso del 2017. Secondo gli esperti di Pictet, infatti, il fenomeno dovrebbe continuare a crescere in Asia, Giappone in particolare, e a tassi meno marcati anche negli Usa dove la crescita dovrebbe attestarsi al +1%. Per l’Europa invece si dovrebbe registrare un sostanziale invariato rispetto ai dati del 2016 con le aziende che continueranno a preferire i dividendi a discapito di possibili nuovi buyback azionari.
Valutazioni – valuations
Le attuali valutazioni dei titoli azionari non rappresentano un fattore positivo per le aspettative del mercato azionario: sono già elevate e hanno spazi di crescita contenuti. Allo stesso tempo però l’effetto negativo dell’innalzamento dei tassi di interesse sulle valutazioni dovrebbero essere compensate dalla crescita inflativa e da una maggiore crescita economica, a livello nominale.
Crescita degli utili – earnings growth
La crescita degli utili societari dovrebbe confermarsi come uno dei principali driver del nuovo anno. Il consensus degli analisti prevede una crescita compresa tra l’11 e il 13%, sempre in riferimento ai principali mercati mondiali. Questi numeri dovrebbero trovare supporto dalla ripresa del mercato petrolifero, con il comparto che dovrebbe pesare per il 3,5% del +11,5% complessivo stimato per gli Usa, e del 2,6% del complessivo +13,5% stimato per l’Europa. Attesi numeri positivi anche dal mercato finanziario, +1,7% negli Usa e +3,4% in Europa. Complessivamente gli utili dovrebbero crescere del 7-8% nei mercati sviluppati, e del 10% nei mercati emergenti.